Festa dei Ceci.. e non solo, per dare ai giovani la possibilità di rimanere

Ago 19th, 2013 | Di cc | Categoria: Cronaca Regionale

21, 22, 23 agosto : Cicerale ripropone il suo evento più coinvolgente tra suoni canti, ottima gastronomia, storia e cultura è tanta la voglia di fare a Cicere,  paese famoso per i suoi ineguagliabili ceci, ma che ha tantissimo altro da offrire.
La famosa Festa dei ceci, che si svolge dal 21 al 23 agosto, quest’anno nelle intenzioni degli amministratori e della cittadinanza sarà un importante occasione non so per passare tre giorni spensierati all’insegna del mangiar sano e buono e della musica ma per anche per promuovere bellezze, storia e proposte innovative in campo agro-enogastronomico e imprenditoriale, soprattutto nel settore della ristorazione e dell’ospitalità. I numerosi visitatori che animeranno le caratteristiche viuzze, troveranno una
Cicerale in festa dei ceci con il meglio della sua tradizione culinaria e dei suoi prodotti. uno spazio particate è riservato alla cultura e al folklore, oltre che all’artigianato, e si troveranno in un centro sempre magico ma, allo stesso tempo propositivi e dove ferve la ricerca di soluzioni e offerte innovative  Il prodotto principe delle eccellenti colture della zona, gli eccellenti ceci, in quest’ottica, costituiscono so il punto di partenza di un attrattore variegato.
Il 21, ore 20, l’inaugurazione, con il convegno dal titolo: “Ceci… e non solo!” dedicato ai prodotti e alla gastronomia, alla cultura e all’arte del vivere. Un occhio particolare ai fermenti delle Comunità per costruire dai Territori un’altra modernità. Intervengono: il sindaco, Francesco Carpinelli; il presidente ProLoco Cicerale, Matteo Del Galdo; Antonio Bottiglieri, giornalista, direttore Gazzetta di Salerno. Modera: Alessandro Livrieri. Segue l’apertura della Festa dei ceci con rappresentazioni dei mestieri di una volta e di oggi nelle tre serate, animate anche da una ricca offerta musucale a cura di vari gruppi, con in testa i fisarmonicisti Armando Rizzo e Pasquale Lancuba, i Rosamarina, il Grifone e interpreti del folk locale, promossa in collaborazione con l’EPT di Salerno. La manifestazione si avvale dell’importante contributo del prof. Pasquale Fernando Giuliani Mazzei, noto accademico, tra i massimi esperti delle origini, della storia e della topografia antica del territorio che guiderà delle visite gratuite al Centro storico di Cicerale. Partenza del percorso da piazza Corbella, ore 22, 21, 22 e 23 agosto. Un’occasione da non perdere, per conoscere l’affascinante passato di Cicerale.
“La Festa dei ceci vuole coniugare radici e innovazione - spiega Del Galdo - ricordando una storia millenaria, in una realtà che scopre ambiti diversi declinando storie inedite e aprendo nuove prospettive: quelle, ad esempio, di Comunità che respingono la categoria della marginalità e della residualità e rivendicano il protagonismo dei territori”. “Dal cece può scaturire una lettura nuova di percorsi già sperimentati e di nuovi - continua Del Galdo - grazie ai quali sia possibile non dover necessariamente emigrare ma restare al Sud, e che invoglino a venire al Sud sempre più”.

un commento
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    tnx for info!…

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