Troppi illeciti al Vallone. FareAmbiente denuncia

Ago 13th, 2013 | Di cc | Categoria: Ambiente

FareAmbiente, movimento ecologista europeo presieduto da Vincenzo Pepe, ed un comitato spontaneo composto da giovani cittadini di Agropoli e Castellabate, puntano l’indice sugli illeciti che interessano l’area di “Trentova-Tresino” nel Cilento, ad alto valore storico-naturalistico, dichiarata dall’ Unione Europea “Sito di Interesse Comunitario” e inclusa tra le aree a protezione integrale del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano.

Tra il 2011 ed il 2012, alcuni giornali locali hanno pubblicato degli articoli sugli abusi nell’area firmati dal coordinatore di FareAmbiente, avv. Giuseppe Colopi. Numerose segnalazioni sono state inoltrate in questi ultimi anni alla Guardia Costiera, all’Ente Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, alla Guardia Forestale dello Stato, al Comune di Agropoli, alle quali si sono aggiunte varie denunce più recenti, dello scorso giugno, relative ad una serie di abusi. In particolare, l’impossibilità di accesso al promontorio e alla caletta del Vallone a causa dell’istallazione di cancelli e di invasive recinzioni in filo spinato su sentieri esistenti da sempre, che hanno agito da deterrenti su turisti e visitatori. In secondo luogo, lo scarico abusivo di numerosi materiali di risulta, lungo i sentieri. Ancora, la deviazione abusiva di corsi d’acqua, il taglio indiscriminato di alberi secolari a scopo di rivendita. Per non parlare della distruzione di tutte le indicazioni segnaletiche dei viottoli percorribili e dei cartelloni descrittivi riguardanti flora e fauna autoctone.

L’Ente Parco Nazionale del Cilento ha risposto che la segnalazione era “stata inoltrata al CTA del Corpo Forestale dello Stato di Vallo della Lucania…perchè esperisca gli accertamenti del caso”.?

Il Corpo Forestale dello Stato, il 14 giugno 2013 si è limitato a comunicare di aver preso in carico la segnalazione. Mentre, il sindaco di Agropoli, avv. Francesco Alfieri, allertato, il 20 giugno 2013 ha ringraziato per la segnalazione, assicurando “che già sono state interessate le autorità competenti per Trentova”.?

Ma, sorge spontaneo chiedersi: le verifiche del caso sono state fatte? Qual è il responso? Non sarebbe il caso di andare a controllare di persona? O, forse, si pensa che l’area del Vallone non meriti tanto, pur rappresentando una ricchezza storico-naturalistica tra le più importanti del Cilento??

Da anni, non si ottengono risposte esaustive, le aree protette sono state violentate e defraudate senza che si intervenisse in maniera decisa e tempestiva.?

L’area di Trentova-Tresino, che è un bene collettivo, rischia di trasformarsi in “diritto”, in proprietà privata inviolabile, ad uso esclusivo di pochissimi.?

“In questi periodi di scarsa identificazione dei cittadini nelle Autorità, negli Enti ed in generale nello Stato, avere un reale feedback da parte degli organi preposti sarebbe un grande passo avanti verso l’Italia che tutti desideriamo”: con queste parole, il comitato di cittadini di Agropoli-Castellabate e FareAmbiente hanno più volte sollecitato le Autorità competenti ed ora, nuovamente chiedono a tutti gli organi competenti di intervenire per chiarire posizioni ed abusi da troppo tempo denunciati.

Lascia un commento

Devi essere Autenticato per scrivere un commento