“Terre d’amore: Cilento e Costa d’Amalfi”
Ago 1st, 2013 | Di cc | Categoria: Spettacoli e Cultura“Terre d’amore: Cilento e Costa d’Amalfi”, è il titolo del libro di Giuseppe Liuccio, di cui si parla venerdì 2 Agosto, alle ore 21, al porto di Casal Velino, nell’incontro promosso da GAL Cilento Regeneratio e Fondazione Giambattista Vico, insieme al Comune di Casal Velino e al Museo Paestum nei percorsi del Grand Tour.
L’evento fa seguito alla riuscitissima 1^ edizione del “Premio Fashion in Paestum” che ha premiato gli stilisti Michele Gaudiomonte di Castellaneta e Gianluca Mannara, apprezzato designer emergente di Caserta e, per le Eccellenze italiane nel Mondo, due talenti appartenenti alla nostra regione: dalla Costiera sorrentina lo Chef degli chef Don Alfonso Iaccarino, massimo riferimento degli Itinerari Unesco dedicati alla Dieta Mediterranea di cui è pioniere sostenitore, ed il cilentano prof. Vincenzo Pepe, con il suo nuovo libro “Non nel mio giardino” in cui propone, a tutela dell’ambiente, un modello positivo di sviluppo sostenibile, in armonia con l’identità culturale e geografica di appartenenza.Organizzato dalla Dfelle Fashion di Lucio Di Filippo, il Premio ha avuto tra i numerosi ospiti Alviero Martini con le sue creazioni ALV, e per l’Alta Moda Michele Miglionico, Giada Curti, Nino Lettieri con un’anteprima delle proprie collezioni, ed è stato promosso anche da GAL Cilento Regeneratio, presieduto da Carmine D’Alessandro; Fondazione GB Vico e FareAmbiente, presieduti da Vincenzo Pepe; Museo Paestum nei Percorsi del Grand Tour, tra le sedi della stessa Fondazione Vico, diretto da Daniela Di Bartolomeo.
In concomitanza con l’evento di venerdì, la mostra “L’angolo del Cilento” della pittrice Mariarosaria Verrone, e i canti cilentani con chitarra di Angelo Loia.
Introduce Ester Papa. Intervervengono: Daniela Di Bartolomeo; Giuseppe Galzerano, editore; Rosita Di Palma, presidente AGIMUS Capaccio-Paestum; sarà presente l’autore scrittore, poeta e giornalista; modera Chiara Buccella. Il romanzo-epistolario, tra i vincitori del premio nazionale “L’Inedito” sulle tracce del De Sanctis, racchiude lettere postume indirizzate ai grandi del passato, tra i quali Parmenide, Carlo Pisacane, Giovanna D’Aragona, Flavio Gioia, Masaniello, con l’obiettivo di rapportare un presente incerto con un passato di spessore. Tra mito e storia, rievoca memorie eroiche nel teatro suggestivo di due costiere vicine, l’amalfitana e la cilentana, che si completano e s’integrano nelle loro peculiarità, affinità e differenze.