Tribunale di Napoli nord ad Aversa? Per il COISP e’ una soluzione inaccettabile
Lug 25th, 2013 | Di cc | Categoria: Sindacato“Ancora una volta il guardasigilli dell’attuale Governo non ha perso l’occasione per dimostrare
“Ancora una volta il guardasigilli dell’attuale Governo non ha perso l’occasione per dimostrare
quanto sia distante dalla realtà e dalla conoscenza del nostro territorio. Difendere a spada tratta
l’istituzione del Tribunale di Napoli Nord ad Aversa (CE), cioè in un’altra provincia, comprova il fatto che il Ministro Cancellieri se ne frega altamente di ogni contenimento della spesa, a discapito di chi quotidianamente lavora centellinando le risorse e, a volte, rimettendoci di tasca propria solo per spirito di abnegazione”. A parlare è Giulio CATUOGNO, Segretario Generale Provinciale di Napoli del sindacato indipendente di Polizia CO.I.S.P., commentando la notizia apparsa ieri e secondo la quale, nel corso di un “question time” alla Camera, il Ministro della Giustizia ha difeso l’istituzione del nuovo Tribunale di Napoli Nord presso il Castello Aragonese della città di Aversa (CE).
“Senza alcun dubbio le affermazioni della Cancellieri circa l’esiguità dei lavori da apportare alla
struttura per renderla operativa servono a dimostrare quanto il Ministero miri al «risparmio», ma di certo non contempla il gravame di spesa che questa dislocazione comporterà nel tempo, una volta resa operativa la struttura” afferma CATUOGNO. E continua “ Il decongestionamento del Tribunale di Napoli è doveroso e necessario, ma questo non significa che si debba necessariamente trasferire il lavoro in un’altra provincia. Non ci venga a raccontare, il Ministro Cancellieri, che in tutta la città di Napoli non esiste una struttura idonea ad accogliere un distaccamento del Tribunale! Quella di Aversa è una scelta inaccettabile!”.
“Lo spostamento in altra provincia - incalza il Segretario Generale Provinciale del COISP di Napoli – comporta il trasferimento quotidiano, in missione, di decine e decine di operatori di Polizia che da Napoli dovranno spostarsi ad Aversa per rendere testimonianza nei vari processi. E chi pagherà tutte queste trasferte con relative spese di viaggio? Con quali soldi? Da quale capitolo di spesa verranno rilevati i fondi? O il Ministro ha in serbo una proposta di addebitare agli stessi operatori di Polizia tutte le spese?”.
Concludendo, CATUOGNO ribadisce che “una soluzione logistica nel territorio del comune di Napoli indubbiamente comporterebbe una spesa iniziale più rilevante per l’adeguamento, ma di certo, nel tempo, risulterebbe sicuramente meno costosa e gravosa per i contribuenti rispetto alla sceltasostenuta dal Ministro Cancellieri”.