Università Vita - Salute San Raffele - Gli interventi del Presidente Mazzotta e del Rettore Del Maschio
Lug 11th, 2013 | Di cc | Categoria: SaluteMilano - Si è svolto oggi il primo “Open day” dell’Università Vita-Salute San Raffaele dopo le vicende che hanno portato ad un accordo tra le parti in causa grazie alla mediazione del ministro dell’ Istruzione e dell’università Maria Chiara Carrozza.
E’ stata l’occasione per presentare il neo presidente del Consiglio d’amministrazione Roberto Mazzotta e il neo rettore Alessandro del Maschio.
Il prof. Del Maschio, primo Rettore eletto nella storia dell’ateneo (fondato nel 1996), ha annunciato i nuovi tre Prorettori: Massimo Clementi (confermato anche quale preside di medicina), Cesare Maffei, ordinario di Psicologia e Alberto Zangrillo, ordinario presso la facoltà di Medicina e chirurgia.
L’offerta formativa dell’ateneo è rappresentata dalle tre facoltà di Medicina e chirurgia, Psicologia e Filosofia. Dodici i corsi pre-laurea; 25 le scuole di specializzazione post laurea. Nell’anno accademico tuttora in corso gli studenti iscritti sono 2.462, di cui 1387 a medicina, 395 a psicologia, 193 a filosofia, 324 alle scuole di specializzazione, 163 a dottorati di ricerca e master. I docenti di ruolo sono 96, 382 i docenti a contratto e 92 a supporto della ricerca.
Solamente il 7% degli studenti è fuori corso. La media degli atenei lombardi è il 24%, gli studenti fuori corso a livello nazionale sono il 33%.
I livelli di attrazione e qualità sono misurati, a livello nazionale, da quattro parametri: la percentuale di iscritti provenienti da altre regioni (San Raffaele 41,8%, media nazionale 28,4%); la percentuale di immatricolazioni con voto di maturità compreso fra 90 e 100 (San Raffaele 40,9%, media nazionale 21,6%); la percentuale di studenti che non hanno ottenuto crediti per un anno (San Raffaele 1,6%, media nazionale 17,6%) e la percentuale di laureati in corso (San Raffaele 92,3%, media nazionale 44,3%).
Prosegue il processo di internazionalizzazione volto a inserire l’ateneo nel mercato educational worldwide, sviluppato attraverso il corso di laurea in lingua inglese: International medical degree program. Nel mese di aprile 2013 si sono svolte le prove di ammissione per le immatricolazioni dell’anno accademico 2013-2014. I test sono avvenuti in contemporanea in 20 Paesi. Hanno partecipato 533 studenti di cui 71 di nazionalità estera per 72 posti disponibili.
100 sono i posti per Medicina e chirurgia, 30 per odontoiatria. 50 per Biotecnologie mediche e farmaceutiche, 60 per Biotecnologie mediche molecolari e cellulari . Lauree magistrali: 70 posti per Psicologia e 60 per Filosofia.