Noi, oggi un appuntamento per oggi, siamo quello che siamo stati”:evento sull’invasione del 1943 alla Fondazione Vico- Capaccio

Lug 5th, 2013 | Di cc | Categoria: Cronaca Regionale

Mercoledì sera (10 luglio, ore 20) nella sede della Fondazione Vico di Capaccio, Museo “Paestum nei percorsi del Grand Tour”, evento d’eccezione dedicato alla storia: conferenza con ascolto di voci e suoni di 70 anni fa, sul 1943 e l’invasione d’Italia, perche “noi, oggiAggiungi un appuntamento per oggi, siamo quello che siamo stati”.

A settant’anni esatti dallo sbarco alleato in Sicilia, appunto nel ‘43, anno cruciale sia per la particolare vicenda della 2° Guerra Mondiale e le ripercussioni che ha avuto sul futuro della Nazione, e, più in generale per la storia del nostro Belpaese, Gilberto Calindri, grande appassionato di storia, ricorderà i punti salienti di quel periodo determinante : gli eserciti in quel momento nemici – gli Alleati – mettono per la prima volta piede sulla nostra terra, cade il regime fascista, il re e Badoglio fuggono in Puglia, si costituisce la Repubblica Sociale Italiana a Salò. Punto focale sarà lo sbarco del 9 settembre 1943, sulle spiagge del Golfo di Salerno ed in particolare sulle operazioni che hanno riguardato Paestum e la piana del Sele.

La serata organizzata dalla Fondazione Vico, presieduta da Vincenzo Pepe, verrà aperta con i saluti della direttrice, Daniela Di Bartolomeo e proseguirà con la relazione di Calindri, corredata da una serie di importanti documenti sonori – tutti assolutamente originali – che concretizzeranno il clima e l’atmosfera di una rievocazione concreta, consentendo ai presenti di vivere l’esperienza di allora, attraverso voci e suoni del passato che possono essere anche un imput per analizzare la situazione odierna, alla luce dei problemi per la cui soluzione occorreranno probabilmente scelte comunque coraggiose a breve.

I documenti sonori che verranno presentati, sono di carattere militare e politico, ma non solo: comprendono infatti anche musiche e canzoni in auge in radio in quel fatidico 1943, che verranno diffuse in sala anche prima dell’inizio della conferenza, per stimolare i presenti e condurli in un viaggio a ritroso, fino ad entrare nell’atmosfera sonora di quel passato specifico. Per coloro che hanno vissuto quei momenti, sarà un tornare indietro con la memoria e ricordare, rivivere; ai più giovani fornirà l’occasione per conoscere più approfonditamente, al di là dei libri di storia, il mondo dei loro nonni, dei loro padrri e delle loro madri.

Seguirà la degustazione di “Delizie di Paestum e del Cilento”, a cura di: Country house B & B Paestum, Caseifico Rivabianca e ristorante “La Commenda”.

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