Alfano: l’Europa premia le nostre scelte
Lug 4th, 2013 | Di cc | Categoria: Politica
“L’annuncio di Barroso, sui nuovi criteri di flessibilità introdotti da Bruxelles per i Paesi virtuosi, è una risposta importante alle buone ragioni di un Paese che si impegna in questa fase difficile e alle buone ragioni della politica che indica, nella corretta e serrata trattativa nelle sedi opportune, la strada giusta per una costruttiva unità di intenti e di obiettivi che coinvolga tutti i Paesi europei”. Lo sottolinea il vicepremier e ministro dell’Interno, Angelino Alfano, commentando le parole del presidente della Commissione Europea, Josè Manuel Barroso.
E parlando di Europa spiega che “contro il crimine serve un’alleanza globale tra l’Europa e altri Paesi del mondo, per mettere a fattor comune la possibilità di scambio di informazioni tra coloro che le possiedono. La globalizzazione ha portato con sé anche la globalizzazione del crimine dunque ad un crimine globale non si può dare una risposta locale: occorre una risposta che esuli l’ambito nazionale e vada a guardare più in là, dove si realizzano le alleanze criminali. Il primo tema è quello della cooperazione internazionale, che inevitabilmente postula una duplice alleanza: all’interno dei paesi Ue e una cooperazione tra l’Ue e gli altri Paesi del mondo”.
Alfano: non c’è un’emergenza immigrazione
Il dato degli arrivi di migranti nel 2013 “è assolutamente significativo ma non ci dà la dimensione dell’emergenza”. Lo dichiara il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, parlando delle linee programmatiche del suo dicastero davanti alla Commissione Affari costituzionali della Camera.
“Il 2011 è stato l’anno ‘picco’, in conseguenza delle cosiddette ‘primavere arabe’, con oltre 60mila arrivi. Il 2012, invece, gli arrivi sono stati poco più di 13mila e nei primi sei mesi di quest’anno siamo allineati alle cifre del 2012”.