Voucher Baby Sitting: domani alle 11.30 presso la sala Pignatiello a Palazzo San Giacomo Conferenza Stampa congiunta Uilcom Comune di Napoli per presentare l’iniziativa
Giu 30th, 2013 | Di cc | Categoria: SindacatoLa Segreteria ed il Coordinamento Pari Opportunità della UILCOM CAMPANIA, in collaborazione con l’Assessorato Pari Opportunità del Comune di Napoli, indicono per il giorno 1 luglio alle ore 11,30 una Conferenza Stampa che si terrà a Palazzo San Giacomo in Sala Pignatiello (terzo piano), per presentare le nuove misure di sostegno di genere attraverso i “Voucher Baby Sitting” per i servizi di accudimento all’infanzia (baby sitter e/o servizio asilo nido pubblico e/o privato convenzionato).
“Questa importante iniziativa – spiega Massimo Taglialatela, segretario generale Uilcom Campania – è rivolta a madri, anche adottive o affidatarie, lavoratrici, dipendenti o iscritte alla gestione separata, che siano ancora negli undici mesi successivi al termine del periodo di congedo di maternità obbligatorio ed alle lavoratrici beneficiarie del diritto al congedo di maternità obbligatorio per le quali la data presunta del parto sia fissata entro quattro mesi dalla scadenza del bando”.
“Il contributo per l’acquisto dei servizi per l’infanzia – prosegue Maria Rosaria Raglia, responsabile regionale del Coordinamento Pari Opportunità della Uilcom Campania - può essere richiesto in alternativa al congedo parentale. Riteniamo – ribadiscono entrambi gli esponenti sindacali – che questa sia un’importantissima iniziativa non solo per il valore in sé della portata sociale che essa rappresenta, ma anche e soprattutto perchè sancisce una collaborazione fattiva con il Comune di Napoli e con l’Assessora al ramo Pina Tommaselli, che va avanti da tempo e che intenderemo rinforzare sempre più offrendo in questo modo, non solo in materia di pari opportunità, servizi e assistenza da parte delle istituzioni alle lavoratrici ed ai lavoratori perché, in con conclusione, a questo deve servire anche un sindacato e cioè a dare il proprio contributo per accorciare le distanze tra il cittadino e le istituzioni; e se, come in questo caso, il cittadino è anche una lavoratore tanto meglio”!