TORINO - Manca ancora un mese alla fine della primavera, ma i risultati relativi ai
ponti del 25 aprile e del 1° maggio 2013 rivelano già ottime notizie per il mercato italiano di
Homelidays. Rispetto agli stessi periodi del 2012, il sito web dell’esperto in Europa degli affitti di case vacanze tra privati registra infatti un aumento del 15.8% di richieste per trascorrere
un soggiorno in Italia.

In testa alla classifica dei turisti più presenti in Italia troviamo francesi, inglesi e italiani,
rispettivamente con un aumento percentuale di richieste del 15%, 17% e 9%. Dal punto
di vista del turismo interno, il dato non sorprende e ben rappresenta le tendenze
vacanziere degli italiani negli ultimi anni. Se da un lato la crisi economica ha frenato i
consumi in maniera trasversale, gli italiani che non desiderano rinunciare alle vacanze
preferiscono optare per soluzioni più economiche e più vicine, scegliendo di affittare una
casa o un appartamento in Italia, per brevi o lunghi periodi.
Nel contesto attuale tali risultati evidenziano il successo di questo nuovo modo di
viaggiare, scelto perché decisamente più economico rispetto alle sistemazioni
tradizionali.
Per quanto riguarda i turisti italiani, le mete più richieste
rimangono le città d’arte e le località di mare, con Roma in
testa, seguita da Venezia, Firenze, Genova, La Spezia,
Napoli, Siena, Trapani, Cagliari e Palermo. I francesi si
concentrano invece sulle città d’arte tradizionali come Roma,
Venezia, Firenze e Napoli, mentre gli inglesi sembrano
prediligere il “classico” trio composto da Roma, Venezia e
Firenze, oltre alla cosmopolita Milano.
L’aumento di richieste per l’Italia da parte di italiani, francesi e
inglesi compensa tuttavia il forte calo di interesse da parte dei
potenziali turisti provenienti dalla penisola iberica, oltre il 50%
in meno rispetto al 2012. Se il numero di vacanzieri spagnoli e
portoghesi è diminuito, il costo medio delle case vacanze da
essi richieste è leggermente superiore rispetto a quello
Top 10 delle richieste
degli italiani in Italia
1 Roma
2 Venezia
3 Firenze
4 Genova
5 La Spezia
6 Napoli
7 Siena
8 Trapani
9 Cagliari
10 Palermo
Fonte interna Homelidays
Pag. 2 FLASH NEWS FLASH NEWS
dell’anno scorso. Notevole l’incremento per i portoghesi, il cui costo settimanale cresce
del 25%, passando dai 468 € del 2012 ai 588 € del 2013. Per gli spagnoli, che sono
passati dai 589 € del 2012 ai 617 € del 2013, l’aumento del costo medio delle strutture è
invece del 5%. Questi dati farebbero supporre che il bacino di utenza in Spagna e
Portogallo sia rappresentato soprattutto da turisti benestanti, coloro che hanno sofferto
in maniera minore delle conseguenze della crisi economica europea.
Se, in media, spagnoli e portoghesi spendono di più per affittare una casa vacanza su
Homelidays.it, olandesi e tedeschi si distinguono invece per le loro scelte all’insegna del
risparmio. In particolare, il costo medio delle strutture richieste dagli utenti provenienti
dall’Olanda è stato di 540 €, il 17.5% più economiche rispetto al 2012.