Alfano: sulla casa promessa mantenuta
Mag 2nd, 2013 | Di cc | Categoria: Politica
Non ci sarà alcuna rata Imu, né a giugno né successivamente: il governo è nato da pochissimi giorni e il Popolo della libertà ha già mantenuto la prima delle promesse fatte in campagna elettorale. Lo annuncia il ministro dell’interno e segretario del Popolo della Libertà, Angelino Alfano, che chiarisce: “l’Imu sulla prima casa non si pagherà a giugno né più avanti, è un fatto oggettivo su cui non abbiamo alcun dubbio”.
Alfano, rispondendo ai cronisti a margine dalla sua informativa in Aula sull’attentato di Palazzo Chigi, smentisce categoricamente che nella maggioranza siano mai nate riserve su questo fronte: “non c’e’ mai stato alcun dubbio da chiarire”.
Lo stop all’Imu darà ossigeno alle famiglie italiane e consentirà loro di poter affrontare con più serenità un anno nel quale, grazie anche alle nostre misure economiche per la crescita e la ripresa dei consumi approdate al governo, si dovrebbe iniziare a vedere finalmente la fine della crisi.
Quirinale, annullato il ricevimento del 2 giugno, serve sobrietà
Per questioni di sobrieta’ e visto il momento di difficolta’, non ci sara’ il tradizionale ricevimento del 2 giugno al Quirinale. Lo rende noto la presidenza della Repubblica.
“Il 2 giugno prossimo, Festa Nazionale della Repubblica - si legge in una nota - il Presidente Napolitano rivolgera’ in televisione l’abituale messaggio augurale a tutti gli italiani e presenziera’ come sempre alla rassegna militare”.
”Per ragioni di sobrieta’ e di massima attenzione al momento di grave difficolta’ che larghe fasce di popolazione attraversano, non avra’ invece luogo il tradizionale ricevimento del 1° giugno riservato alle autorita’ istituzionali, a esponenti della societa’ civile e ai Capi missione delle Rappresentanze Diplomatiche in Italia”, annuncia la nota.
“Nel pomeriggio del 2 giugno saranno invece aperti, come di consueto, ai cittadini i giardini del Quirinale. Nei capoluoghi di provincia, le Prefetture renderanno omaggio in termini strettamente istituzionali alla ricorrenza della Festa della Repubblica”.