Quando nasce la “Coppa America”?
Tutto cominciò il 22 agosto1851. Fu quello il giorno in cui, in occasione della “Coppa delle cento Ghinee” il Royal Yacht Squadron britannico, subì una dura sconfitta da parte del New York Yacht Club in seguito ad una gara attorno all’ Isola di Wight: una sconfitta del tutto inaspettata per la flotta britannica, che si ritrovò a perdere il titolo di principale potenza marittima nel mondo. A quell’incontro si fa risalire un simpatico aneddoto che riguarda la regina Vittoria, che in seguito alla battaglia domandò chi si fosse classificato al secondo posto, e, si sentì rispondere: “Maestà, non v’è secondo”.
Il New York Yacht Club vinse la battaglia con una barca chiamata America:  da quel momento in poi, quindi, la Coppa delle cento Ghinee venne rinominata “America’s Cup”.
L’America riuscì a vincere ben 25 sfide consecutive nell’ arco di 132 anni: detenne il titolo di Defender (ovvero di sindacato che detiene il trofeo), infatti, dal 1851 fino al 1983; la prima potenza dalla quale venne sconfitta fu l’ Australia, che però vinse in maniera non del tutto corretta: Australia II, lo yacht australiano, disponeva infatti di una particolare chiglia che tenne ben nascosta e che gli conferiva grande velocità e possibilità di resistere a qualunque tipo di condizione meteo.
L’anno 1983, è considerato poi importante, perchè venne istituito un nuovo premio, la  Louis Vuitton Cup: una serie di regate eliminatorie per stabilire chi dovesse essere l’unico sfidante. Inoltre, sempre nell’ 83, apparve per la prima volta in gara una barca italiana schierata dallo Yacht Club Costa Smeralda: “Azzurra”, questo era il suo nome.
Negli ultimi anni, dal 2000 al 2010, l’America’s Cup si è svolta presso località come la Nuova Zelanda, e la Spagna. La 33esima eidzione si è svolta, invece, a Valencia nel 2010.
Aprile 2013: il ritorno delle regate a Napoli.
E’ già dal 2012 che il trofeo di Coppa America, il più importante in assoluto per lo sport della vela, è giunto in Italia. L’ anno scorso le città di Napoli e Venezia sono hanno ospitato le gare: fu in quell’ occasione che il capoluogo partenopeo vide il debutto del team italiano Luna Rossa Challenge, che vinse il campionato di flotta e si classificò in seconda posizione rispetto a quello riservato al match race.
Per quest’ anno, l’ America’s Cup World Series, prevede una vera e propria battaglia tra 11 team a bordo dei nuovissimi catamarani AC 45 dotati di ala rigida. Le regate si svolgeranno su campi di regata brevi e stretti, a pochi metri dalla costa. Attualmente al comando della classifica della stagione 2012-13, ritroviamo il team statunitense ORACLE TEAM USA, Defender dell’America’s Cup 2013. Il primo appuntamento dell’ AC World Series a Napoli è in programma il 18 aprile, e la prima gara sarà disputata tra gli austriaci di HS Racing e China Team. Il sabato successivo si disputeranno le due semifinali dei match race e le regate di flotta, e  21 aprile, invece, sarà la volta della finalissima, che potrebbe sovvertire completamente la classifica: al team vincitore infatti saranno assegnati ben 40 punti.
Le gare proseguiranno poi nella baia di San Francisco dove, dal 4 luglio al 30 agosto cominceranno le sfide della Louis Vuitton Cup sui catamarani AC72.
Grande entusiasmo per i cittadini..
Oltre 500mila, nel 2012, i visitatori italiani e stranieri, da sempre innamorati di questo sport, accorsi in massa ad assistere ad uno spettacolo straordinario. Dopo tale successo, dunque, per quest’ anno ci si aspetta grandi cose.
“Siamo molto felici di tornare a Napoli per l’unica tappa in programma in Europa nel 2013.I Napoletani sono accorsi in gran numero per assistere alle regate e festeggiare Luna Rossa nel 2012; ci aspettiamo un altro grande evento per l’edizione 2013.” Queste le parole di Stephen Barclay, il CEO della 34ma America’s Cup.
Allo scopo di rilanciare l’ immagine di napoli nel mondo, tutti i napoletani si apprestano a vivere un nuovo ed entusiasmante evento sportivo, immersi nello splendore del golfo di Napoli, che, sempre, riesce a far emozionare.
Fabiana Musolino