18^ “Festa Nazionale per la Liberazione del Merlo Maschio”: l’originale kermesse che tratta i temi della libertà e della pace attraverso il linguaggio universale dell’arte e della poesia
Mar 20th, 2013 | Di cc | Categoria: Ambiente
SAVIANO – Il 21 marzo) diciottesima edizione della “Festa del Merlo” presso Palazzo Allocca dalle ore 19.00. L’originale kermesse è dedicata a scienziati, artisti, poeti, che operano per la libertà. Promossa dall’associazione nazionale per la liberazione del merlo maschio con il Comune di Saviano, la festa, il cui culmine è rappresentato dall’apertura della gabbia con la liberazione del merlo maschio, quello col becco giallo e piume nere e dotato di un canto melodioso, altro non è che “una metafora che inneggia a tutte le forme di libertà” e si “gemella” con un luogo in cui si registrano oppressioni. Quest’anno omaggio alla cultura del Tibet. L’azione si aprirà con una introduzione di Ettore Massa (Buddismo Napoli) e una lettura di Ettore Nigro (Asylum Anteatro ai Vergini) e proseguirà con la presentazione dei preziosi libri del merlo, collana da collezione, con testi dei poeti Francesco Filia, Gianni Fontana, Stefania Scateni, Antonio Vitolo abbinati con gli artisti Pasquale Coppola, Gabriele Marino, Rosella Restante, Lello Esposito. In programma la videoperformance “Griecale”, di Errico Grieco, piece teatrale di Giuseppe Sapio, rock anni ’50 del gruppo Lords, mentre il DJ Bondage presenta “merlo e che merlo”. Poi le ceramiche raku prodotte estemporaneamente dal pubblico ed infornate da Filippo Felaco. Il momento della gastronomia è curato dalla Rosa blu, coi caratteristici “merlottini all’uvetta”. Anche quest’anno sarà presente una delegazione di “guru” dell’ Istituto di Patafisica Partenopeo (Vittorio Avella, Dario Giugliano, Mimmo Grasso, Raffaele Rizzo) e operatori culturali flegrei tra i quali Davide Carnevale, Enzo Gaito, Franco Lillini. L’affiche di questa edizione è stata creata da Perino & Vele. Contributi artistici di Melania Acanfora, Sabato Angiero, Raffaele Avella, Vitaliano Spiezia e Giacomo Savio presentano un lavoro a quattro mani ” gabbie quasi aperte”, Alfonso Caliendo, Domenico Mennillo, Giacomo Savio, Veronica Vecchione. Ingresso libero.