“Qui di indecente c’è solo il tentativo di occupazione militare da parte della sinistra di tutte le alte cariche dello Stato: la presidenza della Camera, la presidenza del Senato, il governo della Repubblica e anche il Quirinale”. Così il segretario del Pdl, Angelino Alfano, al Tg2.  “Noi diciamo una cosa diversa. Dato che tutti gli ultimi presidenti della Repubblica vengono da sinistra e noi rappresentiamo oltre un terzo dell’elettorato italiano, che questa volta si dia rappresentanza a questo elettorato e che al Quirinale vi sia una personalità di prestigio e di garanzia, di cultura moderata e di provenienza centrodestra. Non ci sembra di chiedere qualcosa di irragionevole e al tempo stesso io ritengo che gli italiani siano di fronte a un grande tradimento da parte della sinistra, perché la sinistra aveva detto ‘anche se prenderemo il 51%, ci comporteremo come se avessimo preso il 49%’. Invece, hanno preso il 29% e vogliono accaparrarsi il 100%. Davvero scorretti”. “Siamo sicuri dell’alleanza con la Lega, anche oggi ho avuto modo di commentare con Roberto Maroni l’esito della loro segreteria politica e noi siamo assolutamente d’intesa. Il nostro rapporto è solido e l’idea è quella di condividere tutte le scelte e siamo convinti che proprio l’esito dell’elezione del nuovo presidente del Senato, con 137 voti, certifichi l’assenza di una maggioranza di sinistra al Senato”.  “L’Italia è un grande Paese, una grande democrazia ed escludo che possa accadere” quello che è avvenuto a Cipro. “Certo, se la sinistra ci risparmiasse tutti questi balletti che insieme contengono dei gesti di grande arroganza, si porrebbe il Paese al riparo anche dalle oscillazioni dei mercati. Quindi, noi speriamo davvero che nelle prossime giornate l’Italia possa vedere la nascita di un governo solido oppure un ritorno alle urne”.