“È il momento della verità: né la sinistra né Monti possono sottrarsi a domande. Non può esserci una vagonata di soldi pubblici senza prima accertare le responsabilità”. Lo dice il segretario del Pdl, Angelino Alfano, nel suo intervento di fronte alle commissioni Finanze riunite di Camera e Senato.

“Il Pd dice che non si occupa di banche. Ma dire questo vuol dire offendere l’intelligenza degli italiani. Il paese ci guarda e tutti comprendono che siamo dinnanzi a un grande scandalo, forse paragonabile a quello che travolse la sinistra di fino 800, lo scandalo della Banca Romana. Restiamo garantisti convinti ma pretendiamo in sede politica l’accertamento di ogni responsabilità e la massima trasparenza su operazioni che possono aver favorito tangenti miliardarie in euro. Chiediamo una commissione d’inchiesta e da qui alle prossime settimane e mesi non lasceremo passare un solo giorno senza porre domande”.

Lupi: errore credere nella superiorità morale della sinistra

“Noto sempre su tutti i fatti e su tutti i commenti una certa superiorita’ morale della sinistra, che e’ un errore. Mi riferisco anche al tweet di Bersani: sembra che solo il Pd incontri la gente. Ieri Bersani era a Padova, ma noi non eravamo a grattarci le mani in un ufficio”. Lo ha detto Maurizio Lupi (Pdl) intervenendo ad Agora’ su Rai3.

“Se c’e’ uno scandalo di intromissione tra politica, potere e banche che riguarda la sinistra - continua Lupi -  il tema e’ la responsabilita’ personale perche’ il partito non c’entra niente. Quando invece questo scandalo tocca il centrodestra, allora e’ responsabilita’ oggettiva della politica. Questo e’ sbagliato. Se la politica sbaglia, sbaglia che sia di centrodestra o di centrosinistra. Forse la riflessione che dobbiamo fare e’ che dalle banche, dalla finanza, nasce questa drammatica crisi che ha colpito tutto l’Occidente e l’idea di un’economia che e’ al servizio della finanza e non viceversa e’ il dramma degli ultimi 10 anni”.