A Napoli la presentazione della carta dei diritti e dei doveri di cittadinanza per i migranti
Gen 20th, 2013 | Di cc | Categoria: Cronaca di Napoli
De magistris: “con questo provvedimento facciamo vivere la costituzione, perche’ i diritti valgono per tutti.”
NAPOLI - E’ stata presentata il giorno 18 gennaio la “Carta dei diritti e dei doveri di cittadinanza per i migranti”. La presentazione è avvenuta presso la Sala Pignatiello del Comune di Napoli, pochi giorni dopo il conferimento della cittadinanza onoraria a giovani stranieri nati nella nostra città.
E’ un documento che riguarda tutta la popolazione migrante presente sul nostro territorio, approvato con lo scopo di potenziare i servizi offerti dal comune agli stranieri che vivono in città. ” Si tratta di un atto molto innovativo, un bel passo in avanti sui diritti civili e costituzionali”, afferma de Magistris, sostenendo che la carta serva a colmare il vuoto legislativo nazionale, purtroppo ancora presente nonostante le sollecitazioni da parte del Presidente della Repubblica. Anche Sergio D’Angelo, assessore comunale dimissionario alle Politiche sociali, spiega il senso della Carta che rispecchia la tradizione di solidarietà di Napoli, e rappresenta un provvedimento non legislativo, ma amministrativo: l’ unica regola è quella della convivenza civile all’ interno della nostra città.
Nel decalogo per i migranti il primo capitolo è dedicato interamente all’ “Universalità e indivisibilità dei diritti”. Recita così: “La città di Napoli riconosce, tutela e promuove tutti i diritti umani fondamentali per tutte le persone che vivono nel territorio comunale, in linea con quanto sancito dalla ‘Dichiarazione Universale dei Diritti Umani’ e dalla ‘Costituzione Italiana’ e nel rispetto delle prescrizioni di legge e della normativa vigente”. Negli altri capitoli, invece, si parla del “Diritto alla vita, al benessere e alla salute”, del “Diritto di eguaglianza formale e sostanziale”, del “Diritto al lavoro”, del “Diritto alla Educazione, Istruzione e Formazione”, e così via. Fa parte della Carta, inoltre, un lavoro volto a studiare nello specifico il fenomeno migratorio nella nostra città: in base ai dati ricavati, emerge che la popolazione immigrata è rappresentata per il 45% da europei, per il 36% da asiatici, e per il 10% da africani; il restante, invece, è formato da americani e apolidi.
“Più volte il Capo dello Stato ha fatto appello al Parlamento affinchè legiferasse sullo ‘ius loci’, cioè concedesse la cittadinanza ai figli degli immigrati nati in Italia. Purtroppo si è trattato di un appello rimasto inascoltato. Speriamo che il prossimo Parlamento colmi la lacuna con legge ordinaria costituzionalmente orientata. Per quanto riguarda la nostra città, dopo aver riconosciuto la cittadinanza onoraria ai figli dei migranti nati a Napoli, l’amministrazione ha deciso di approvare anche questa Carta per equiparare tutti gli abitanti nei diritti e nei doveri. Questo il pensiero del sindaco De Magistris, e queste le parole con le quali lo esprime attraverso la sua pagina Facebook, per fare in modo che arrivi a ciascuno di noi.
Fabiana Musolino