San Giovanni a Teduccio: madre e figlia arrestate su ordine di custodia cautelare in carcere per usura ed estorsione
Gen 10th, 2013 | Di cc | Categoria: MunicipalitàA San Giovanni a Teduccio i carabinieri della stazione di San Giorgio a Cremano hanno arrestatoun sessantaduenne, residente in via Pazzigno ed una trentaquattrenne, madre e figlia, entrambe già note alle forze dell’ordine, ritenute appartenenti al clan camorristico “Reale-Rinaldi” egemone nella periferia sud-ovest di Napoli, destinatarie di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Napoli per usura ed estorsione aggravate dal metodo mafioso.
I militari dell’arma, con indagini coordinate dalla direzione distrettuale antimafia di Napoli, hanno raccolto gravi indizi di colpevolezza nei confronti delle due donne che, in particolare, dal 2011 avevano in più occasioni prestato denaro ad un commerciante del luogo, per un importo complessivo di circa 25 mila euro, a fronte del quale avevano preteso un tasso d’interesse superiore al 10% mensile. inoltre avevano attuato alcuni episodi intimidatori, consistenti in reiterate pressioni, nei confronti della vittima per ottenere la restituzione delle somme concesse in prestito e dei relativi interessi.
L’indagine ha già consentito il 9 novembre 2012 di arrestare, per lo stesso reato, il marito di una delle due donne, già noto alle forze dell’ordine, ritenuto anch’esso affiliato al clan camorristico “Rinaldi - Reale” operante nel quartiere. l’uomo fu bloccato immediatamente dopo che aveva ricevuto 2.000 euro in denaro contante dalla stessa vittima a fronte di un prestito con interessi usurai. la vittima in diverse occasioni era stato avvicinato dall’uomo che con minacce gli chiedeva insistentemente di saldare il debito, oltre a prendere prodotti nella sua attività commerciale, senza pagare. Le arrestate sono state condotte nel carcere di Pozzuoli.