Pare sia stata seriamente presa in considerazione l’ idea dell’ introduzione di ticket monocorsa, nell’ ambito del trasporto pubblico. In questo modo, i biglietti validi per un solo vettore, sarebbero gestiti direttamente dalle diverse aziende di mobilità locale. Se n’è discusso allo studio di Palazzo San Giacomo, pochi giorni fa: da idea a certezza, dunque, l’ introduzione dei nuovi ticket.

Ci sarà la possibilità di scelta tra biglietto Unico e biglietto singolo: Unico non sparirà, anzi, i due sistemi procederanno di pari passo, affiancandosi; tutti gli abbonamenti annuali o mensili persisteranno e risulteranno essere ancora validi. Si è pensato, piuttosto, di agire in funzione di chiunque utilizzi quotidianamente soltanto un’ unica tipologia di mezzo pubblico. Ed è proprio in base a questa considerazione che si è fatta strada l’ idea dei due diversi titoli di viaggi. Moltissime le novità in vista: la Circumvesuviana, ad esempio, così come le altre aziende, avrà la possibilità di stampare e gestire i biglietti per proprio conto. Grandi novità riguardano anche il piano tariffario: la nuova tipologia di biglietto, infatti, avrà un costo meno oneroso, consentendo a tutti i passeggeri di risparmiare. Il prezzo di un ticket dovrebbe essere pari ad un euro, e ci sarà, oltretutto, la possibiltà di acquistare un carnet di 11 biglietti al prezzo di 10. Si tratta di un’ offerta fatta apposta per i turisti o per i viaggiatori occasionali.

 Il nuovo ticket dovrebbe entrare in vigore nel minor tempo possibile, si pensa addirittura all’ inizio dell’ anno nuovo.  E intanto, a Palazzo San Giacomo, c’è aria di polemiche. “Il sistema Unico - ha detto Anna Donati - resta per noi uno strumento prezioso, ma non esclude che si possano individuare soluzioni aggiuntive”. Poi continua: “Una innovazione che non va bene per Napoli: con la nascita della holding della Mobilità, e quindi di un’azienda multi-modale, non ha senso pensare a un biglietto mono-modale”.  Comunque, nell’ attesa di eventuali soluzioni aggiuntive, questa risulta essere la propsettiva per il domani, con la speranza che la permanenza di Unico Campania incida positivamente sui bilanci. L’ unico obiettivo è quello di tentare di risollevare le sorti di un sistema, quello dei trasporti, già da diversi anni con l’ acqua alla gola!

Fabiana Musolino