La Parola di oggi
Dic 5th, 2012 | Di cc | Categoria: ReligioneGiovedì
S. Nicola
I di Avvento - (C) - I
PREGHIERA DEL MATTINO
Gesù, sei la mia roccia, la mia forza, il mio baluardo, il mio scudo. Tutto ciò che è in me ti loda poiché tu ci hai fatto passare dalle tenebre alla tua luce mirabile. Benedetto sei tu per la tua Chiesa, fondata sulla pietra ferita del tuo corpo che emette sangue ed acqua. Sii lodato per questa ferita, per questa debolezza che ci comunica la forza e la vitalità. Anche oggi, nel deserto torrido della modernità, tu sei la roccia del tuo popolo. Tu accompagni il tuo popolo errante affinché possa gustare la dolcezza del tuo amore e non l’amarezza delle acque. Benedetti siano i successori di Pietro, le pietre su cui fondasti la tua Chiesa, affinché estendessero il tuo Corpo ovunque sulla terra.
ANTIFONA D’INGRESSO
Tu sei vicino, o Signore; tutte le tue vie sono verità. Fin da principio ho conosciuto dalla tua testimonianza che tu sei in eterno. (cf. Sal 119,151-152)
COLLETTA
Ridesta la tua potenza, Signore, e con grande forza soccorri i tuo fedeli; la tua grazia vinca le resistenze del peccato e affretti il momento della salvezza. Per il nostro Signore Gesù Cristo…
PRIMA LETTURA (Is 26,1-6)
Entri il popolo giusto che mantiene la fedeltà.
Dal libro del profeta Isaia
In quel giorno si canterà questo canto nella terra di Giuda: «Abbiamo una città forte; mura e bastioni egli ha posto a salvezza. Aprite le porte: entri una nazione giusta, che si mantiene fedele. La sua volontà è salda; tu le assicurerai la pace, pace perché in te confida.
Confidate nel Signore sempre, perché il Signore è una roccia eterna, perché egli ha abbattuto coloro che abitavano in alto, ha rovesciato la città eccelsa, l’ha rovesciata fino a terra, l’ha rasa al suolo. I piedi la calpestano: sono i piedi degli oppressi, i passi dei poveri».
Parola di Dio.
SALMO RESPONSORIALE (Dal Salmo 117)
R. Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Rendete grazie al Signore perché è buono,
perché il suo amore è per sempre.
È meglio rifugiarsi nel Signore
che confidare nell’uomo.
È meglio rifugiarsi nel Signore
che confidare nei potenti. R.
Apritemi le porte della giustizia:
vi entrerò per ringraziare il Signore.
È questa la porta del Signore:
per essa entrano i giusti.
Ti rendo grazie, perché mi hai risposto,
perché sei stato la mia salvezza. R.
Ti preghiamo, Signore: dona la salvezza!
Ti preghiamo, Signore: dona la vittoria!
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Vi benediciamo dalla casa del Signore.
Il Signore è Dio, egli ci illumina. R.
CANTO AL VANGELO (Is 55,6)
R. Alleluia, alleluia.
Cercate il Signore, mentre si fa trovare; invocatelo, mentre è vicino.
R. Alleluia.
VANGELO (Mt 7,21.24-27)
Chi fa la volontà del Padre mio, entrerà nel regno dei cieli.
+ Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Non chiunque mi dice: “Signore, Signore”, entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio che è nei cieli.
Perciò chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica, sarà simile a un uomo saggio, che ha costruito la sua casa sulla roccia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ma essa non cadde, perché era fondata sulla roccia.
Chiunque ascolta queste mie parole e non le mette in pratica, sarà simile a un uomo stolto, che ha costruito la sua casa sulla sabbia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed essa cadde e la sua rovina fu grande».
Parola del Signore.