Alfano: non esiste un Monti-bis. Fini ha chiuso con il centrodestra
Nov 12th, 2012 | Di cc | Categoria: Politica
“Facciamo le primarie per scegliere il nostro candidato alla premiership”. Così Angelino Alfano alla trasmissione In mezz’ora.
“Se noi non torneremo forti nessuno si alleerà con noi. Il mio scopo è far rialzare il centrodestra italiano, rimetterlo in cammino e portarlo al successo. Se non ci sarà un centrodestra forte a pagare dazio sarà la democrazia”.
Le primarie del Pdl? “Un grande sforzo democratico. Questo passaggio per noi ha un’importanza epocale, storica. Io mi sono tanto battuto per ottenere questo risultato”. E sui sondaggi riportati da alcuni quotidiani il segretario del Pdl sostiene: “io sono consapevole che questa è una sfida che bisogna raccogliere. Penso che andranno a votare più persone” rispetto a quante ne prevedono i sondaggi. Alfano non mette asticelle, “mettiamoci in cammino”.
“Per comodità mia avrei potuto accettare il ruolo di successore, ma la cosa giusta è quella di mettersi in discussione. Non è giusto essere designati, occorre essere eletti. Voglio essere sottoposto al giudizio del popolo. La strada più faticosa e scomoda perché è quella giusta”.
“Questo governo non avrà una fotocopia, è un pezzo unico. È come un Gronchi rosa, un francobollo tra i più pregiati e rari”.
“Se Bersani e Vendola prendono il 35%, non possono arrivare al 55. Bisogna avere un premio ragionevole, ne discuteranno i tecnici”. Lo dice Alfano spiegando di essere fiducioso sulla possibilità di un accordo.
“La sera dello scrutinio si deve sapere chi ha vinto e i cittadini devono scegliere il proprio deputato e il proprio senatore”, dice il segretario del Pdl. Le parole di Bersani? “Un modo indiretto di tenersi il ‘Porcellum’”.
“Noi ci stiamo orientando a fare delle primarie per scegliere il nostro candidato alla premiership. L’ipotesi del ‘Monti bis’ non esiste, ma proprio perché non intendiamo fare accordi con Bersani e la sinistra. Loro sono la sinistra, noi siamo il centrodestra”.
“Senza il contributo non esiste un centrodestra italiano. Il centrodestra italiano deve essere l’epicentro per guardare il futuro. Avremo un nome che se decideremo di cambiare sarà sottoposto al giudizio del popolo alle primarie”.
“La storia di Fini con l’elettorato del centrodestra è una storia conclusa”.
Il candidato per la Lombardia? Il Pdl deciderà la prossima settimana, dice Alfano. “Alla fine spero che si possa gareggiare insieme e non uno contro l’altro. Spero che ci siano le possibilità di un accordo”.
“Shakespearianamente considero Monti un uomo d’onore, manterrà l’impegno di non schierarsi con uno dei partiti che lo sostengono”.