TUTTI UNITI PER RICORDARE LE VITTIME INNOCENTI DELLA CAMORRA. PARTITA UNA MARCIA ECUMENICA DA PIAZZA SALVO D’ ACQUISTO, A NAPOLI

Nov 9th, 2012 | Di cc | Categoria: Cronaca di Napoli

Oggi  la città di Napoli è stata protagonista di un momento molto forte: tutte le vittime innocenti della camorra sono state ricordate con una marcia contro la malavita, organizzata dal Cardinale Crescenzio Sepe.

Fortemente voluta proprio dal Cardinale, con la collaborazione della commissione diocesana per l’Ecumenismo e il Dialogo Interreligioso, la marcia ecumenica ha riunito tutte le confessioni religiose presenti a Napoli, dando vita ad un momento ricco di significato. Cattolici, ortodossi, , protestanti, movimenti e comunità ecclesiali di tutti i tipi: tutti, senza alcuna differenza, hanno preso parte alla manifestazione, lanciando in questo modo, un ulteriore messaggio importante: quello della solidarietà! Bisogna essere solidali e cercare di sconfiggere “tutti insieme” una situazione così drammatica, che da tempo nel capoluogo partenopeo continua a seminare terrore. Insomma, una vera e propria forma di ribellione contro la camorra quella che si è svolta questo pomeriggio, ma anche, e soprattutto, un momento di riflessione sulla situazione nella quale ci troviamo a vivere: una situazione nella quale le organizzazioni malavitose non fanno altro che “seminare morti”.

Ci si è riuniti alle ore 18.30 presso Piazza Salvo d’ Acquisto. Da lì è partita una marcia silenziosa, perchè il silenzio, spesso, vale più delle parole. Proseguendo poi lungo Via Toledo, ci si è fermati presso la Galleria Umberto dove ha avuto luogo un momento di preghiera ecumenico, volto a ricordare tutte le vittime innocenti della camorra.

Alla marcia hanno preso parte anche Don Luigi Merola, Presidente della Fondazione “A Voce De Creature” e Chiara Giordano Presidente Associazione onlus “Campania in Movimento”. Presente, inoltre, Rosanna Ferrigno, fidanzata di Pasquale Romano, assassinato il 15 ottobre a Marianella, e dunque ennesima vittima di camorra. Rosanna ha sottolineato di voler ricordare, insieme a Lino, tutte le altre 160 vittime innocenti, nella speranza che prima o poi venga fatta giustizia. Chiara Giordano, invece, ha lanciato un appello a tutte le istituzioni, perchè si impegnino concretamente, in politiche di prevenzione e non soltanto di repressione, sottraendo manovalanza alla criminalità organizzata. “Scendiamo in piazza accanto al Cardinale Sepe - sostiene la Presidente dell’ associazione Campania in Movimento- perché è un nostro dovere, ricordare tutti coloro che sono stati uccisi ingiustamente. La gente onesta è molta di più della camorra, e mi auguro che altre marce vengano ripetute anche nei quartieri dimenticati da tutti dove l’anti-stato ha preso il sopravvento, specie per il mancato controllo del territorio.”

Una grande iniziativa, dunque, che ha lanciato dei messaggi molto forti, ispirati a tematiche di grande rilevanza. Il senso di solidarietà e di unione, espresso della presenza delle Chiese Cattoliche di Napoli, insieme alle altre religioni, si spera riesca ad essere colto in pieno. Di certo, è stata una manifestazione ricca di significato, e di grande valore. Perchè è grande il valore che merita tutto ciò.

Fabiana Musolino

Lascia un commento

Devi essere Autenticato per scrivere un commento