La Repubblica Dominicana ha vissuto verso la fine del 2002 la più forte crisi della sua storia, che ha lasciato condizioni di povertà e problemi sociali che si sono poi aggravati nel corso degli anni. Nella provincia di Samanà, a nord-est della penisola, c’è un’oasi di solidarietà, rappresentata dalla comunità San Benedetto al Porto di Don Gallo, coordinata da Domenico Mirabile. Il territorio è molto difficile, la soglia minima di povertà colpisce circa il 70% della popolazione. Uno dei gravi problemi sociali riscontrati è l’assenza d’identità per molti bambini che, non essendo registrati all’anagrafe, non possono andare a scuola, non possono ricevere cure negli ospedali; sono praticamente estromessi dalla vita sociale.

Reach Italia, insieme alla Comunità di San Benedetto al Porto di Don Gallo ha deciso di lanciare un progetto denominato “regaliamogli l’identità”, chiedendo il sostegno a distanza integrato, però, con il supporto al progetto di sviluppo della comunità locale di Las Galeras.

In sostanza sostenere un bambino di questo paese darà la possibilità di andare a scuola e ricevere le normali attenzioni che garantisce il sostegno a distanza ma anche la collaborazione attiva nel contribuire al migliorare le strutture per la scuola e per il suddetto paesino.

Ieri si è tenuta a Genova una conferenza stampa di presentazione del progetto. Ha aperto la discussione Don Gallo che ha lanciato un appello: “Aiutiamo questi bambini, basta un piccolo contributo per ridare la vita, la speranza e il sorriso a tanti bambini senza un nome, senza identità, senza speranza, abbiamo tante cose inutili, acquistiamo qualcosa di meno e contribuiamo tutti insieme a salvare questi bambini. Telefonate a Reach Italia 02 66340062 o visitate il sito www.reachitalia.it. Aiutateci”.

Parole condivise anche da Cina Oliboni, della Comunità San Benedetto di Santo Domingo: “a Las Galeras vi sono troppi bambini senza identità, non possono andare a scuola, non esistono, non ci sono per nessuno. Con questo progetto possiamo ridare loro l’esistenza”.

La sintesi finale è stata affidata al responsabile della comunicazione di Reach Italia Onlus, Fabrizio Fratus: “La collaborazione tra le nostre associazioni può realmente contribuire ad aiutare i bambini della penisola di Samanà, un posto bellissimo in cui possiamo organizzare dei viaggi solidali per tutti coloro che vogliono vivere un inverno o un’estate da sogno ai Caraibi e nello stesso tempo provare un’esperienza unica visitando Las Galeras e i villaggi limitrofi. Chiamateci per aiutare i bambini e poi andate a trovarli durante le vostre vacanze”