Gli Amigdala sul palco del Baia Beer Festival di Fondi di Baia
Ott 10th, 2012 | Di cc | Categoria: Spettacoli e CulturaBACOLI – ‘Amigdala’ è il luogo delle emozioni, dove ogni cosa filtra e rigenera…e lungo il cammino proietta. AMIGDALA è il nome della band campana che – VENERDI 12 OTTOBRE 2012 [ore 21.00] – presenterà sul palco del BAIA BEER FESTIVAL 2012 di Fondi di Baia [Baia | Bacoli (NA)], il suo album, intitolato OPERE OMUS.
Il progetto-Amigdala nasce nel 2008, parallelamente alla pubblicazione di “No more rainy days – omaggio a Paolo Di Sarcina” [Polosud Records]: tra le tracce di quel disco trova spazio, infatti, una rielaborazione di una composizione di Di Sarcina, intitolata “Istanbul Dancer”.
OPERE OMUS ovvero nove brani per un’esplorazione emozionale attraverso la sensibilità musicale dei componenti, in cui si riscontrano numerose matrici ‘fusion’ e ‘prog’ che si fondono con percorsi jazz e di musica d’avanguardia.
In ‘Opere Omus’, accanto a materiale inedito e di propria composizione, la formazione cita e rielabora repertori d’autore, dagli Area [con ‘La mela di Odessa’] a Frank Zappa o ai napoletani 666 [proprio gli ex-666 Gesualdi, Nicoletti e Maurizio Capone rileggono ‘Macumba’], anche grazie al contributo di alcune special guest: Lino Vairetti, band-leader degli Osanna, il cantautore Marco Francini, il percussionista Maurizio Capone, il vocalist/rastaman Marcello Coleman, l’attore Luca Saccoia, il sassofonista Riccardo Veno e l’Ondanueve String Quartet.
Prodotto dal Centro Musica ‘Yellow Submarine’ di Napoli, pubblicato da Edizioni Musicali Suonidelsud e distribuito da Audioglobe, ‘Opere Omus’ è frutto del lavoro congiunto del quintetto costituito da Marco Gesualdi (chitarra), Luca Toller (piano), Vittorio Nicoletti Altimari (basso), Carmine Brachi (batteria) e Francesco Gallo (sax e flauto).
OPERE OMUS | Amigdala
Intifada | Opere Omus | No One | Sinistro | 29,5 | La Mela di Odessa | Unisono | Sir Ralph | Macumba
Produzione artistica e arrangiamenti _ Amigdala
Registrato tra luglio e dicembre 2011 presso ‘Yellowsubstudio’ [Napoli] e Toller Castle Studio [Napoli] eccetto: ‘Sinistro’ [registrato al ‘Megaride’ da Lello Esposito e Gianni Ruggiero], ‘Intifada’ e ‘Unisono’ [registrati nel maggio 2012 presso ‘Il Parco’ da Carlo Gentiletti]. Gli archi di ’29,5’ sono stati registrati da Giuseppe Sasso presso ‘Amarcord Studio’ [Marigliano | Napoli]
Mixing e mastering _ Carlo (Brian) Gentiletti
Photos _ Anna Camerlingo e Toti Ruggieri
Graphic design _ Nando Serpico
Prodotto da _ Edizioni Musicali Suonidelsud
Produzione esecutiva _ Centro Musica Yellow Submarine | Napoli