San Giuseppe Vesuviano. Trattative aperte tra i partiti cittadini in vista della tornata elettorale del 28 e 29 ottobre
Set 23rd, 2012 | Di cc | Categoria: Cronaca Regionale
In ballo i nomi dei candidati alla poltrona di sindaco, dopo lo scioglimento dell’amministrazione Ambrosio per condizionamenti della malavita organizzata e il successivo insediamento della commissione prefettizia.
Sul fronte PDL è aperto lo scontro tra il commissario cittadino Ianniciello e una parte della fazione degli ex “biondiani*” : oggetto della contesa il veto, posto dal commissario cittadino del Popolo della Libertà, sulla candidatura di Antonio Ambrosio, assessore nella precedente amministrazione, e di altri nomi vicini all’ex sindaco. ” C’è bisogno di credibilità e di fiducia, e soprattutto di un nome che possa rappresentare il cambiamento in città – tuona Ianniciello – non abbiamo bisogno di sindaci trasformisti. Non voglio sindacare sul nome – continua il commissario cittadino – che per ora non c’è.”
Ivan Casillo è invece il nome proposto dall’ex vicesindaco Santorelli, insieme a Lorenzo Archetti e Nunzio Giurino, i quali prendono le distanze dalla precedente esperienza amministrativa. “E’ stato il nostro sindaco – afferma Santorelli, riferendosi ad Antonio Agostino Ambrosio – abbiamo amministrato insieme, ma bisogna prendere coscienza che ora bisogna dare a questa città l’opportunità di voltare pagina”.
Sulle motivazioni che hanno spinto a presentare la candidatura di Ivan Casillo, l’ex vicesindaco dichiara: “ E’ lui l’unico che può portare avanti la nostra città e sono convinto che sia l’unico nome sul quale dobbiamo puntare.” Gli fanno eco Archetti e Giurino: “Per noi Ivan Casillo è stato il sindaco della svolta- ( Casillo è stato sindaco di San Giuseppe Vesuviano alla fine degli anni ’90) - c’è bisogno nuovamente di lui.” Se il nome di Casillo non dovesse incontrare il favore del commissario Ianniciello, è pronto il passaggio tra le fila dell’UDC, dove il candidato di partito Franco Duraccio sarebbe costretto ad emigrare a sinistra.
Per quanto riguarda la “nuova Destra” il nome più accreditato è quello dell’avvocato Catapano, politico protagonista di mille battaglie contro la precedente amministrazione Ambrosio.
Ancora in alto mare la situazione nel centro-sinistra: maggiore chiarezza sarà fatta alla fine delle trattative in seno al PD locale.
Da registrare la candidatura di Agostino Casillo, giovane rappresentante del “collettivo Vocenueva” , movimento della società civile impegnata a denunciare sin dalla sua nascita la cattiva gestione e il malcostume dell’amministrazione Ambrosio. Il “collettivo Vocenueva” sottolinea con orgoglio il distacco dalla vecchia politica e si propone come vero elemento di novità in vista delle prossime elezioni comunali.
*l’ex sindaco Ambrosio è conosciuto in paese come ‘il biondo’, da qui l’aggettivo biondiano (comunque non di mia creazione)