D’ANGELO (PDL): PROSTITUZIONE E SFRUTTAMENTO DELLE DONNE, SERVE BUON SENSO E NON IDEE STRAMPALATE
Set 7th, 2012 | Di cc | Categoria: Cronaca RegionaleLa consigliera regionale del Pdl Bianca D’Angelo, componente dell’Ufficio di Presidenza, ha rilasciato la seguente dichiarazione: «Finora non sono intervenuta sulla incredibile idea del Sindaco di aprire un’area a luci rosse a Napoli per evitare inutili strumentalizzazioni. Ora che il primo clamore sembra essersi placato, anche dopo l’incontro di ieri tra il Cardinale Sepe e lo stesso Sindaco, possiamo provare a sviluppare un ragionamento più appropriato e lasciare da parte la propaganda mediatica e politica. Quando si parla di “prostituzione” spesso lo si fa in maniera impropria ed errata. Tutti sanno che non è un reato, ma è altrettanto noto che il 90% di chi si prostituisce lo fa perché è costretta. Le indagine sui traffici internazionali sono note da anni. Dunque in primis va detto che lo Stato non può che contrastare con ogni mezzo ed in ogni sede il commercio sessuale e lo sfruttamento. Immaginare di “regolamentare” la prostituzione significa non conoscere il problema o non volerlo affrontare e, dunque, si apre la strada alla istituzionalizzazione di reati (sfruttamento del corpo della donna, commercio sessuale, schiavitù, ecc). Dunque non solo non ha nessun senso parlare di un’area riservata a “luci rosse”, ma servirebbe un po’ di buon senso e la ferma volontà di legalità per limitare davvero la prostituzione. Questi però sono tutti elementi che dall’idea strampalata del Sindaco De Magistris non emergono. Si guardi alla radice del problema: dietro la prostituzione c’è sempre una violenza alle donne. Violenza morale, psicologica e fisica. Dunque bisogna intervenire per tutelare e salvaguardare le donne e non per ghettizzarle finendo col certificare, in un’area pubblica voluta dalle Istituzioni, il via libera a chi commette reati e fattura milioni di euro con il mercato del sesso».