Protesta dei librai napoletani costretti ancora una volta a sopportare l’enorme ritardo nel pagamento delle competenze da loro maturate nei confronti del Comune di Napoli per le cedole librarie dell’anno scolastico 2008/2009 .Ne dà notizia , con nuna nota ampia ed articolata , sul sito dell’associazione Napolipuntoacapo il presidente , l’ingegner Sergio Fedele .  L’inadempienza nei pagamenti da parte del Comune oltre a creare un grave disagio in molte aziende di piccola dimensione costringerà i librai a non assicurare la fornitura dei libri di testo per il prossimo anno scolastico con disagi per l’intera scuola primaria e per tutte quelle famiglie a basso reddito che hanno figli frequentanti la scuola media . Mentre i librai non vengono pagati per aver fornito un servizio di notevole rilevanza sociale , la stessa amministrazione comunale , così gravemente inadempiente , approva una delibera di 25 milioni per l’inserimento scolastico degli immigrati .  Di qui la protesta e la considerazione dell’ingegner Fedele “Possibile destinare tante risorse per gli immigrati e per il loro inserimento nelle scuole, per poi dimenticare e non intervenire sui bambini napoletani che non hanno la possibilità di comprare i libri scolastici ?”Si tratta del solito schizofrenico modo di gestire la cosa pubblica da parte degli amministratori napoletani , che preferiscono la politica dell’immagine a quella dei fatti concreti e che non rispondono anche alla semplice domanda su qauli saranno i8 destinatari dei 25 milioni per gli immigrati in quanto al riguardo la preoccupazione è quella che a gestirla potrebbe essere ben precise e ben collocate politicamente associazioni di … volontariato .  (Michele Elio Fusco)