Economia: la spesa a Palermo è tra le più care d’Italia
Set 4th, 2012 | Di cc | Categoria: Cronaca Regionale
PALERMO – Il capoluogo siciliano è il più caro d’Italia. Fare la spesa in un supermercato palermitano costa in media 6.532 euro all’anno, circa 600 euro in più che a Pisa, Firenze e Verona. Una spesa che rispetto al 2010 è aumentata di quasi 100 euro: era 6.439 euro due anni fa. I conti in tasca dei cittadini di Palermo li ha fatti l’associazione Altroconsumo che ha confrontato i prezzi di 61 città che tra aprile e maggio scorso ha rilevato in tutta Italia 898 mila prezzi che hanno coinvolto 950 punti vendita, 162 ipermercati, 603. Nella classifica delle 61 città, Palermo si piazza tra le più care, al cinquantunesimo posto, superata solo da poche altre siciliane, come Messina e Siracusa mentre Catania conquista la maglia nera del Sud Italia (6634 euro la spesa media) e si piazza al sessantesimo e penultimo posto, prima della più cara, Aosta. Lo studio fa riferimento a un campione di 504 prodotti che l’Istat considera tra i più acquistati dagli italiani: dagli scaffali al carrello dei rilevatori di Altroconsumo sono finite le marche di pasta più diffuse, il caffè, i detersivi, i prodotti per la cura del corpo, oltre ai cibi freschi, formaggi, frutta e verdura. A Palermo sono stati confrontati, inoltre, i prezzi di 25 tra supermercati e ipermercati, e sono stati classificati secondo un indice di convenienza: il più basso è 100 e in Italia è stato assegnato ad un supermercato di Arezzo della catena U2 del gruppo Unes. Nel capoluogo siciliano, il supermercato più conveniente è “Il mercatino” di via del Bersagliere 12, che ha un indice di convenienza di 109. Qui, quindi, i consumatori spendono in media il 9 per cento in più del punto vendita più economico d’Italia. A breve distanza (con un indice di 110) seguono Colleverde di via San Lorenzo, Ipercoop di via Torre Ingastone e Conad superstore di Corso dei Mille.