PREZZI ESORBITANTI PER LA BENZINA IN CAMPANIA, SOPRATTUTTO A NAPOLI E NELLE ISOLE. E’ ORA DI CORRERE AI RIPARI.
Ago 28th, 2012 | Di cc | Categoria: Politica
Ottorino Mattera: “Stiamo studiando un sistema per far vendere la benzina in sacche speciali nei supermercati ad Ischia.”
“Inaccettabile”, così il commissario regionale dei Verdi Ecologisti Francesco Emilio Borrelli ed il garante regionale Carmine Attanasio, definiscono il costo della benzina in Campania, ed in particolare a Napoli e provincia. Basti pensare che durante i giorni del controesodo alcuni distributori di benzina hanno aumentato anche di 5 centesimi a litro, rispetto al giorno prima, il costo del carburante. Se a Napoli, nella zona del porto, il prezzo della benzina è pari a 1.991 al litro, in altre zone, come quella di Fuorigrotta, ci sono distributori presso i quali il costo è di 1.998.
Il fenomeno dei costi alle stelle, però, riguarda in particolare le isole, soprattutto quelle di Capri ed Ischia, dove il prezzo del carburante a 2.039 ha battuto ogni record.
E’ proprio ad Ischia, infatti, che si sta pensando di correre ai ripari, e di intervenire diversamente, per fare in modo di risparmiare su questa spesa divenuta ormai insostenibile per tutti i cittadini. Si è pensato di riproporre un sistema già esistente al Nord; lì, proprio grazie a questo sistema, il costo della benzina pare essersi “attutito”. L’ idea è partita da Ottorino Mattera, un imprenditore di Ischia, proprietario di un albergo a Casamicciola e tour operator, che spiega: “Stiamo studiando un sistema per far vendere la benzina in sacche speciali nei supermercati ad Ischia.”
Al nord, il sistema è già attivo presso le coop, ed il risparmio è pari a 50 centesimi al litro. Non male, dunque! La stessa cosa potrebbe accadere qui in Campania, se l’ idea diventasse concreta. Sarebbe bene che il progetto andasse a buon fine per combattere in qualche modo l’ assurda speculazione da parte di benzinai e compagnie petrolifere nelle isole, soprattutto nei periodi estivi di esoso e controesodo. Si tratta sul serio di una situazione vergognosa, ed è giusto che vada “combattuta” in qualche modo.
Conclude infine l’ imprenditore Mattera: “Ci hanno scambiato per polli da spennare e non per cittadini con diritti”.
Fabiana Musolino