I 24 GRANA AL NAPOLI VILLAGE FESTIVAL - TERME DI AGNANO

Ago 3rd, 2012 | Di cc | Categoria: Spettacoli e Cultura

La ormai storica band partenopea capitanata dal bravissimo Francesco di Bella torna a esibirsi, come sempre con grande attesa, nella sua città, al Napoli Village Festival alle Terme di Agnano, il giorno 5 agosto, opening Act dei LOW-FI ore 21.

I 24 GRANA nascono a metà degli anni ’90, anni caratterizzati da un grande fermento sociale e culturale, accompagnati da un movimento musicale che, a Napoli, trova la sua migliore espressione nelle posse e nel dub. Il nome del gruppo si ispira a una moneta in uso nel regno di Ferdinando D’Aragona, moneta povera, a sottolineare tanto il legame con la tradizione artistica partenopea, quanto l’appartenenza alla cultura underground.

Il combo definitivo si forma nel 1997, quando, a Francesco Di Bella (voce/chitarra), Renato Minale (batteria/percussioni) e Armando Cotugno (basso/tastiere) si aggiunge Giuseppe Fontanella (chitarra), portando con sé l’ispirazione psychedelic-blues che si affianca alla propensione new wave dei primi. Esce il primo album “Loop”. Inizia un lungo tour nazionale che termina con la registrazione di un cd live al Teatro Nuovo di Napoli.

Il pop dei 24 GRANA si ispira e trae spunto da diversi stili, dal dub al rock, dalla musica elettronica al blues e alla psichedelia, con la canzone d’autore a fare da trait d’union.
Nel 1999 esce per CGD l’album “Metaversus”, indicato dall’autorevole rivista “Il Mucchio Selvaggio” tra i 100 migliori dischi di rock italiano di sempre. In questo periodo il gruppo compone le musiche del balletto ROC di Luciano Cannito per il teatro San Carlo di Napoli, suonando dal vivo in teatro per 18 repliche consecutive. Durante il tour i nostri aprono il concerto di Vasco Rossi allo stadio di Firenze.

A rendere difficile l’inquadramento della band in uno stile ben definito è la pulsione al cambiamento, il rifiuto di presentarsi uguali a se stessi, che contraddistingue i 24 GRANA fin dagli esordi; se si volesse riassumere la caratteristica del gruppo, si potrebbe parlare di melting pop, parafrasando l’idea anglosassone di commistione e integrazione tra spinte culturali diverse. Nel 2001 esce K-Album, terzo album in studio della band accompagnato da un tour che vede il gruppo impegnato a suonare in importanti festival italiani ed internazionali.
Il 2004 è l’anno di “Underpop” il cui tour porta a suonare i 24 GRANA in Giappone e al Primavera Sound di Barcellona.
Il 2009 vede la collaborazione con il produttore Daniele Sinigallia per “Ghostwriters”, album ricco di spunti pop e cantautoriali e che ha tra gli ospiti il cantautore romano Riccardo Sinigallia.
Nel 2010 il bassista Armando Cotugno, lascia il gruppo, sostituito da Alessandro Innaro, col quale la band va negli Stati Uniti per registrare il sesto album “La stessa barca”, uscito nel 2011.
Il disco, dal suono ispirato all’alternative rock americano e registrato dal guru Steve Albini a Chicago, viene stampato anche in vinile. In quest’occasione il combo suona al celebre Double Door, storico locale
in Milwakee Avenue.

Da sempre l’attività live è al centro della vita artistica dei 24 GRANA e li ha portati a suonare in molte centinaia di concerti in Italia e non solo. L’ultimo tour, quello de “La stessa barca”, è partito con successo da Londra a fine gennaio 2011 e non è ancora finito…

un commento
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    tnx for info!!…

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