La formazione della classe non solo nel senso di classe politica, di quella classe cioè che siede in Parlamento e nelle Amministrazioni che
è al vertice degli organi più propriamente politici, ma anche classe dirigente, culturale, che scrivono, artisti, professionisti, a capo di
officine e di aziende, che insegnano, una nuova classe dirigente la quale non deve essere una casta ereditaria, chiusa, una oligarchia, ma
sempre aperta e rinnovata degli elementi di tutte le classi, di tutte le categorie. Cosi sono intervenuti a margine della giornata di
apertura del Campo Quadri dei giovani del PdL,Militanza, tradizione, identità. Campo Nazionale Plus Ultra della Giovane Italia-Cavalcare la
Crisi, in svolgimento a Caserta nel comune di Tora e Piccilli, presso l’agriturismo i Vigliucci, da 26 al 29 luglio , che si rifanno alle
posizioni politiche della Destra Sociale e dei Circoli Nuova Italia di Gianni Alemanno, l’esponente del PdL e Portavoce dei Circoli Nuova
Italia Napoli, Rosario Lopa ed il Responsabile organizzativo dei Circoli, Alfredo Catapano. I partiti, ed il PdL in primis, hanno
ribadito, potrebbero migliorare la futura classe dirigente e della P.A. Un modo per far comprendere ai ragazzi il valore dell’impegno
politico e il senso del bene collettivo. Successivamente, Lopa e Catapano hanno partecipato alla manifestazione nazionale, a Piazza San
Giovanni a Roma, Primarie Preferenze Partecipazione. Un Movimento Popolare per il rilancio del Centro Destra. Organizzato da Nuova
Italia e Capitani Coraggiosi. Bisogna ricominciare, non è più tempo di sbagliare, si inizia con il partito, con l’amministrazione del
territorio e si devono tracciare le linee per vincere le elezioni del 2013. Hanno ribadito Lopa e CatApano. C’è ancora troppo confusione tra
le diverse anime degli ex di An e degli ex di Fi, quindi la necessità di compiere iniziative, in trasparenza per eleggere la nuova classe
dirigente, ribadendo un sì convinto per le primarie. Dobbiamo realizzare il percorso per individuare, insieme alla gente, il
candidati alle competizioni elettorali del 2013, non una designazione ma una scelta attraverso le primarie,che devono essere utilizzate non
in sostituzione dei congressi, ma per scegliere tutti i candidati, cosi facendo per evitare candidature sbagliate, quindi avvieremo una
mobilitazione anche durante questo periodo di estivo, per raccogliere le firme, perché questo meccanismo vittorioso porti che nella prossima
legge elettorale siano previste per legge le primarie e siano fissate le regole per farle.