FRANCESCO LETTIERI: VINCITORE DEL VII NOTA ROCK CONTEST, PARTE CON IL SUO PRIMO ALBUM, “LA TUA FELICITà”
Lug 24th, 2012 | Di cc | Categoria: Spazio ai Ragazzi
Avvicinatosi al pianoforte all’ età di sei anni, da un giorno all’ altro nacque in Francesco l’esigenza di comporre i brani, quelli che oggi fanno parte del suo primo cd. Per lui, la realizzazione di un sogno.
“La tua felicità”: è questo il nome del primo album, di recentissima uscita, di Francesco Lettieri. Giovanissimo, a soli vent’ anni, Francesco è un abile compositore di brani. Il suo cd contiene sei tracce; sono soltanto sei, per il momento, i pezzi che ha pensato di divulgare e di regalare ai suoi ascoltatori: una piccola parte, dunque, delle molteplici composizioni create da egli stesso, con tanto impegno e tanta passione. La scelta dei brani che appartengono al cd è ricaduta su quelli che il ragazzo definisce come “i più significativi”, rappresentanti magari momenti particolari della sua vita, scritti per un’ occasione specifica, o forse dedicati a persone speciali.
La possibilità di produrre il cd è stata offerta a Francesco in seguito alla vittoria di un concorso, il “VII Nota Rock Contest”, organizzato dall’ associazione Alchimia. Numerose, comunque, sono state le manifestazioni musicali a cui ha preso parte fin dal primo momento in cui ha cominciato a suonare. Grandi opportunità gli sono state offerte anche grazie alla scuola che ha frequentato: il convitto nazionale Vittorio Emanuele II di piazza Dante, infatti, ha dato modo al ragazzo di suonare con il suo pianoforte in numerose occasioni; tra le tante, ad esempio, il Festival del Teatro di Maddaloni, oppre il convegno che ha coinvolto i licei classici europei, che si è svolto a Roma. Ricordiamo, oltretutto, che Francesco nel suo piccolo già è riuscito ad organizzare eventi musicali: si tratta dei numerosi concerti scolastici, la cui riuscita è stata sempre da 10 e lode. Tanta è la voglia di fare di questo ragazzo, e lo dimostra ogni qualvolta gli si presenti davanti un’ occasione.
Francesco cominciò ad intraprendere la strada che lo ha condotto poi verso la musica, fin da quando aveva sei anni: è quella l’ età in cui iniziò a suonare il pianoforte. Di lì, a poco a poco, capì che ciò che lo legava alle note musicali era molto più che una semplice attitudine o una semplice propensione: si trattava di passione, nel vero senso della parola! Dopo aver studiato pianoforte per due o tre anni con il maestro Dario Candela, Francesco continuò e perseverò nel suo studio come autodidatta. Poi ci fu un periodo, un breve periodo, durante il quale si allontanò dalla musica: aveva deciso di smettere di suonare, ma la voglia di farlo si riaccese in lui pochissimo tempo dopo quella decisione. Gli bastò, un giorno, sentir suonare un amico, per capire che senza quei tasti e senza quelle note non riusciva a sentirsi completo. Così, raggiunta l’ età del liceo, si riavvicinò al pianoforte, e da allora non se n’è mai più staccato: tutto questo, secondo ciò che ci ha raccontato, anche grazie all’ aiuto di un’ altra persona, che egli sostiene gli abbia dato la vera spinta per suonare.
Da Rachmaninoff a Bill Evans, dalla musica classica alla musica jazz, Francesco si è sempre dedicato all’ ascolto di diversi generi musicali, ampliando, in questo modo, tutte le sue conoscenze in materia. Da un giorno all’ altro poi è nata in lui l’esigenza e la voglia di comporre: voleva scrivere canzoni che esprimessero ciò che egli sentiva, e tutto quel che aveva dentro. “Semplici e imbarazzanti”, così Francesco definisce le sue prime composizioni. Con un po’ di tempo ed un po’ di pazienza, ma soprattutto con tanto lavoro e tanto studio, possiamo affermare che oggi è arrivato al raggiungimento di grandi risultati: è la realizzazione di un sogno, per lui, quella di aver composto il suo primo cd.
Grande forza di volontà e tanta voglia di riuscire, ma, soprattutto, grande amore per la musica e per il pianoforte, del quale tutti noi possiamo prendere atto ascoltando i suoi brani: tutto questo è Francesco! Vederlo suonare, vuol dire riuscire a capire appieno i suoi stati d’animo: sono tante e forti le emozioni che riesce ad esprimere grazie a quel pianoforte, ed è grande, oltretutto, ciò che tutto il suo pubblico riesce a percepire. Non c’è che dire, tutto questo è esprimibile in una sola parola: talento. Di talento, Francesco Lettieri, ne ha da vendere!
Fabiana Musolino