Charme, la faccia migliore di Napoli

Lug 20th, 2012 | Di cc | Categoria: Sport

Un cadeau editoriale per l’incontro napoletano di Coppa Davis. Gli appassionati di tennis che a settembre arriveranno in città per assistere all’attesa sfida Italia-Cile in programma sul Lungomare partenopeo troveranno “Charme” nelle hall e nelle camere di 183 alberghi a 4 e 5 stelle di Napoli e provincia, sugli yacht ormeggiati nei principali porti turistici, in tutti i circoli velici e sociali metropolitani e in una ventina di luoghi cult del capoluogo. “Charme”, la rivista che, in un’unica vetrina narrativa integrata, da sette anni mostra il bello e il buono di Napoli e della Campania, è già stata distribuita in 30 mila copie.

Graficamente raffinato, sfoglio ad album, 100 pagine tutte a colori, l’elegante periodico diretto da Giorgio Gradogna, valorizza e promuove il territorio, illustrando e raccontando (con abstract in inglese) quanto di bello e di buono l’intera regione è in grado di offrire sotto tutti gli aspetti:, paesaggistici, storici, culturali, artistici, produttivi, artigianali ed enogastronomici.

Sull’ultimo numero, “Charme” offre spaccati inediti della Terra Felix, raccontando le vedute mozzafiato che possono essere ammirate a cavallo dei fili d’acciaio di seggiovie e funivie del Napoletano e ricostruendo la storia delle splendide ville fatte edificare, nel corso degli anni, da vip e illustri sulle balze dell’isola di Capri. Propone, inoltre, un suggestivo viaggio intorno al perimetro di Ischia alla scoperta di baie, insenature, spiagge e calette da mille e una notte. E un focus dedicato ad Amalfi, perla incantata della Costiera, capace di aggiudicarsi l’ultima Regata Storica delle Repubbliche Marinare avanzando, così, di diritto, la sua candidatura, a capitale europea della cultura.

 “Charme” gode del patrocinio morale di Regione Campania, Provincia e Comune di Napoli, ed è distribuita nelle camere degli hotel grazie alla collaborazione degli albergatori riuniti in Federalberghi Campania e nella Sezione Turismo dell’Unione industriali.

 

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