Evento conclusivo Intinerari Unesco : Dieta Mediterranea

Lug 13th, 2012 | Di cc | Categoria: Ambiente

Si concludo lunedì 16 luglio a Paestum gli “Itinerari Unesco: da Napoli al Cilento, il racconto della Dieta mediterranea”. Il progetto, co-finanziato con fondi europei e dalla Fondazione Giambattista Vico, partner privato, è stato promosso dal Comune di Ogliastro Cilento quale ente capofila, si avvale del partenariato dei comuni di Torchiara, Lustra, Laureana, Casalvelino e Perdifumo, ed è condiviso dal movimento ecologista europeo FareAmbiente.

L’appuntamento è per le 19,30, nella piazza della Chiesa Paleocristiana, dove si svolgerà un dibattito a conclusione dell’iniziativa partita nel febbraio scorso, nell’ambito della quale si sono svolti una serie di eventi di rilievo, tutti incentrati sullo specifico tema di quello che è universalmente riconosciuto come il più salutare degli stili di vita. Partecipano: Michele Apolito, sindaco di Ogliastro Cilento, Italo Voza, sindaco di Capaccio, Eustachio Voza, assessore Cultura e Istruzione, Capaccio; Vincenzo Pepe, pres. Fondazione Giambattista Vico; Sabina Martusciello, Seconda Università degli Studi di Napoli; Salvatore Genovese, coordinatore Settimana Dieta mediterranea “Ali-ment-azione”, Napoli; Salvo Iavarone, presidente ASMEF; Italo Santangelo, dirigente Agricoltura Regione Campania. Modera Andrea Passaro.

In programma la presentazione del report finale dell’articolata iniziativa, a cura dello staff progetto che, attraverso

manifestazioni itineranti, tavole rotonde, dibattiti ed eventi degustativi, ha promosso la valorizzazione dei territori tutelati dall’Unesco quali Napoli, Paestum e il Parco Nazionale del Cilento, utilizzando come filo conduttore il patrimonio culturale enogastronomico proprio della Dieta mediterranea. Obiettivo principale è diffondere una corretta conoscenza dei prodotti tipici che, uniti all’aria sana e a uno stile di vita idoneo - come dimostrato da Ancel Keys, padre della Dieta mediterranea - permettono di vivere bene e a lungo.

L’evento fornirà anche l’occasione per presentare gli sviluppi del neo-costituendo “Istituto internazionale per la Dieta mediterranea”, fortemente voluto dal prof. Vincenzo Pepe, presidente della Fondazione Vico e di Fare Ambiente, per approfondire gli studi di tutti quei fattori, legati alla Dieta, che contribuiscono alla salute ed alla longevità degli ultracentenari cilentani, con lo scopo di divulgarne la conoscenza e permettere a tutti gli abitanti del Pianeta di godere di tali benefici.

Saranno inoltre premiati gli Istituti e gli alunni che hanno partecipato al concorso “Racconta la Dieta Mediterranea” legato alla mostra fotografica degli Itinerari.

All’evento seguirà, alle ore 21, una serata dedicata a

Scacco allo Zar 1908-1910: Lenin a Capri. Genesi di una Rivoluzione” (Mondadori) di Gennaro Sangiuliano, vice direttore tg 1, edito da Mondadori,

in cui la storia, oltre che testimone dei tempi, diventa autentica maestra di vita. Prenderanno parte al dibattito con l’autore:

Italo Voza, Eustachio Voza, Vincenzo Pepe.


“Gli Itinerari Unesco: da Napoli al Cilento il racconto della Dieta mediterranea, hanno voluto promuovere le tipicità locali agro-alimentari, diffondere la conoscenza dei territori cilentani dove la Dieta mediterranea ha preso vita, favorire un maggiore flusso turistico in questi territori, valorizzandone adeguatamente le qualità e le caratteristiche, e soprattutto le peculiarità che favoriscono salute e longevità - ricorda Pepe - A tal scopo sono stati istituiti dei desk informativi gratuiti, presso le sedi della Fondazione Vico: a Napoli, nel complesso monumentale di San Gennaro all’Olmo e San Biagio Maggiore; Vatolla, nel Palazzo de Vargas che, in riferimento alla Dieta mediterranea, è anche presidio slow food; nella zona archeologica di Paestum, presso Palazzo de Maria”. Tali desk sono a cura di volontari, tra i quali esperti dell’alimentazione e dell’ambiente, a disposizione del pubblico per fornire tutte le informazioni ed i consigli in tema di Dieta mediterranea. L’importanza fondamentale di “una corretta formazione degli operatori a cui è affidato il delicato compito di informare e guidare adeguatamente gli utenti, garantendo una comunicazione mirata, utile, corretta e qualificata” è stata sottolineata dal presidente Pepe.

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