GIALLO CONTRO ROSA. QUALE SARÀ IL GENERE CULT DELL’ESTATE 2012?
Giu 25th, 2012 | Di cc | Categoria: Spettacoli e Cultura
Giallo o rosa? Quale sarà il genere cult dell’estate 2012? La dissacrante sfida si accenderà giovedì 28 alle ore 18 alla Libreria Treves, sotto i portici di piazza Plebiscito. A darsi “battaglia” due scrittori partenopei: Antonio Di Costanzo, autore del giallo-comico “Non sono un fottuto giornalista eroe” (Cento Autori) e Alessandra Del Prete con il suo romanticissimo “In capo al mondo” (Rogiosi). A moderare l’incontro la giornalista Roberta D’Agostino.
Non sono un fottuto giornalista eroe - Jacopo Fernandez, il giornalista più scorretto del giallo italiano, già grande mattatore del fortunato Volevo solo svegliarmi tardi la mattina, torna a fare danni in Non sono un fottuto giornalista eroe. Il cronista beone, antieroe in un mondo di ipocriti, gira per le strade di una Napoli crudele e oscura, ben diversa da quella da cartolina, dove è facile restare invischiati nella rete di incontri surreali. Sullo sfondo, l’inspiegabile omicidio di un cingalese, con il “pennivendolo” scansafatiche che si trova involontariamente immischiato in una tragicomica vicenda di camorra e soldi falsi. Poliziotti incapaci, ambiziosi politici, cronisti assetati di scoop circonderanno Jacopo, il cui unico desiderio è quello di svegliarsi tardi la mattina e restare chiuso in casa a guardare le partite di calcio con Nerone, il suo gatto orbo da un occhio.
Antonio Di Costanzo - Giornalista professionista, vive e lavora a Napoli, dove da anni si occupa di cronaca. Ha lavorato per numerose testate nazionali e locali. Attualmente scrive per Repubblica. Nel 2010 ha pubblicato con Centoautori il romanzo Volevo solo svegliarmi tardi la mattina ed è coautore del libro d’inchiesta Il Casalese (2011).
In capo al mondo - Quale donna non desidererebbe una storia d’amore in cui entrambi i “partecipanti” sarebbero disposti a seguire l’altro in qualunque posto del mondo pur di stare insieme? E’ questa la situazione che si presenta agli occhi di Alina. Trentenne, laureata, ma disoccupata. Per sbarcare il lunario fa la cameriera in un piccolo ristorante della sua città, il Jona’s. Un giorno fra i sui clienti appare Julian, uomo d’affari, affascinante, mezzosangue, di padre italiano e madre americana. C’è un piccolo neo in questa bella apparizione: l’uomo vive negli Stati Uniti e la storia tra i due sembra destinata a durare solo una notte. Poi però succede qualcosa. Alina riceva da Julian in regalo un mappamondo: “Fa’ girare la sfera, poi chiudi gli occhi, conta fino a tre e fermala con la punta dell’indice”. Sono queste le istruzioni per un romanticissimo gioco d’amore: i due s’incontreranno in giro per il mondo, perché casa è dove stai bene e dove senti calore.
Alessandra Del Prete - Giornalista professionista, traduttrice e interprete. Ha collaborato con numerosi quotidiani e periodici locali e nazionali. Vanta una carriera decennale nel campo della comunicazione e della promozione di grandi eventi musicali in Campania. Nel 2006 ha pubblicato il romanzo “Dimmi di no …”, nel 2007 “Facciamo (un) casino? ” e nel 2008 “Ridatemi il tempo delle mele”. Nel 2011 ha curato, con il giornalista Carmine Aymone, la biografia di Anna Tatangelo “Ragazza di periferia” (Mondadori).