Intervenendo al convegno-dibattito promosso stamani dall’associazione Napoli punto a capo sul tema “Le regole per una buona amministrazione”, l’On. Marcello Taglialatela, coordinatore Grande Napoli del Pdl e vice-capogruppo alla Camera dei Deputati, ha affermato: «Per lo sviluppo dell’Italia meridionale c’è bisogno di far partire una banca-progetti, ovvero un istituto di credito che non si interessi solo ed esclusivamente di finanziare o meno le imprese, ma si occupi soprattutto dei progetti e della loro effettiva utilità per la crescita produttiva dei territori».Nel suo intervento Taglialatela ha ricordato il ruolo che negli anni passati hanno svolto organismi come la Cassa per il Mezzogiorno ma anche e soprattutto l’istituto Isveimer. «Vi è bisogno di realizzare – ha proseguito il coordinatore napoletano del Pdl – un parco progetti su alcune linee strategiche di sviluppo. Per questo motivo oltre ad ipotizzare una Banca per il Sud occorre pensare ad un istituto creditizio che lavori valutando nel merito i progetti e quindi la loro possibilità di creare occupazione e sviluppo. Per questi motivi, credo che oggi al Sud si avverta la necessità della presenza forte dello Stato che non deve far mancare la propria presenza, ma deve essere, invece, al fianco dei cittadini e delle imprese. Il Mezzogiorno non chiede assistenzialismo ma ha bisogno che partano alcuni progetti strategici. Ecco perché il ruolo che va immaginato per una Banca non deve limitarsi alla mera gestione del credito, ma va ampliato all’analisi ed alla valutazione dei programmi di investimento».