IL SUCCESSO DEL MORANTE RAGAZZI 2012

Mag 29th, 2012 | Di cc | Categoria: Spazio ai Ragazzi

Peter Cameron: Napoli come New York è una città aperta e piena di energia

De Magistris: la cultura e le sue riflessioni aiutano a crescere

Napoli – Grande successo per il Premio Elsa Morante Ragazzi 2012, sia di pubblico che di critica: era affollatissima, infatti, la platea sia di giovani che di adulti entusiasti e l’ evento è stato seguito con attenzione dai media nazionali come la manifestazione culturale di punta di Napoli e della Campania. Per la prestigiosa cerimonia sono intervenuti nomi della letteratura e della cultura nazionale ed internazionale, da Dacia Maraini presidente di giuria, al regista Roberto Faenza, alla produttrice Elda Ferri, al diplomatico David Morante, allo scrittore newyorkese Peter Cameron. Proprio quest’ultimo, è stato eletto dagli oltre quattrocento studenti presenti al Teatro di Corte di Palazzo Reale del capoluogo campano, super-vincitore del Morante Ragazzi 2012 grazie al suo “Un giorno questo dolore ti sarà utile” (Adelphi). Lo scrittore americano, felice del riconoscimento di una festosa platea, ha parlato della scrittura, di come “il libro si sviluppi e prenda vita grazie ai suoi personaggi, e sia quindi il risultato del rapporto che si crea tra lo scrittore, i protagonisti della storia e i suoi lettori.” Parlando di Napoli, in cui auspica di tornare, ha accostato la città partenopea alla sua New York: “Entrambe hanno la cattiva reputazione di essere pericolose, poco amichevoli, ma entrambe invece hanno una forte energia e sono fatte di persone aperte all’ascolto dell’altro.” Ad insignire l’americano del Morante Ragazzi è stato il sindaco di Napoli Luigi De Magistris che ha sottolineato l’importanza dei libri e dell’attenzione alla cultura, e, a proposito del contenuto del testo di Cameron, ha parlato della rilevanza di riflessioni su temi del genere: “Bisogna amare l’altro e comprendere le sensibilità del prossimo. Cosa è normale e cosa non lo è? Ciò che è diverso da noi non per questo è meno speciale”.

Dopo la musica di Giovanni Block, che ha intrattenuto e coinvolto anche sul palco i giovani che affollavano il Teatro di Corte, David Morante, nuovo membro della giuria presieduta da Dacia Maraini, ha letto un brano di Elsa Morante in onore del centenario della sua nascita. Dacia Maraini e alcuni rappresentanti della giuria, Vincenzo Colimoro, Teresa Triscari e Tjuna Notarbartolo (direttore del Premio) hanno preso la parola e intervistato i vincitori del Premio insieme a Peter Cameron, Cecilia D’Elia ( “Nina e i diritti delle donne” – Sinnos) premiata da Gina Ascione, Direttrice dell’Appartamento Storico di Palazzo Reale di Napoli; Teresa Buongiorno (“Giovanna D’Arco, la ragazza dal vestito rosso” - Salani) premiata da Mauro Giancaspro, Direttore della Biblioteca di Napoli. Antonio Menna si è aggiudicato il Morante -Nisida - Roberto Dinacci con “Se Steve Jobs fosse nato a Napoli” (Sperling & Kupfer) ed è stato premiato dalla professoressa Maria Franco del carcere minorile di Nisida.

Le splendide sculture che accompagnavano i premi dei vincitori sono state create da Gennaro Sardella.

A chiudere l’evento culturale la proiezione del film di Roberto Faenza tratto dal libro di Cameron “Un giorno questo dolore ti sarà utile”. A salutare pubblico e giurati sono intervenuti anche il regista Faenza e la produttrice Elda Ferri.

L’evento è stato organizzato dall’Associazione Culturale Premio Elsa Morante in collaborazione con il Comune di Napoli, Assessorato alla Cultura, con la Soprintendenza di Palazzo Reale, la Fondazione Banco di Napoli per l’Assistenza all’Infanzia, la Biblioteca Nazionale.

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