Regolamentazione accosti e ancoraggi nel Golfo di Napoli
Mag 18th, 2012 | Di cc | Categoria: Cronaca Regionale
NAPOLI - Come è noto, il Decreto Interministeriale “Salva-Coste” emesso il 2 marzo 2012 dai Ministri dell’Ambiente e delle Infrastrutture e Trasporti aveva impartito disposizioni di limitazioni e divieto di transito e ancoraggio delle navi mercantili in prossimità delle Aree Marine Protette, per la tutela delle stesse. Nel concreto convincimento che tali disposizioni avrebbero creato enormi problemi al traffico, in particolare, delle navi da crociera che operano nel Golfo di Napoli, il Direttore Marittimo della Campania, Ammiraglio PICONE, ha attivato le occorrenti procedure finalizzate ad ottenere una mitigazione delle normative in parole che, di fatto avrebbero fatto sparire le grosse navi da crociera che si ancorano nei pressi delle località turistiche del Golfo di Napoli e di Salerno. Le Ordinanze emanate dalla Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia e di Napoli per regolare il transito nella zona di mare delle Bocche Piccole di Capri, in prossimità di Punta Campanella, e gli ormeggi nella rada di Sorrento, vanno nel senso di contemperare le esigenze di tutela della Aree Marine Protette con quelle di scongiurare il crollo delle attività turistiche connesse con l’arrivo delle grandi navi da crociera. Anche per le isole di Ischia e Procida, queste inserite in pieno all’interno dell’A.M.P. “Regno di Nettuno”, gli Uffici Marittimi competenti emetteranno apposite Ordinanze che consentiranno il transito nelle zone di mare interessate per il raggiungimento dei porti isolani.