Italia-America Latina: nel rilancio del partenariato anche il ‘no’ al protezionismo
Mag 11th, 2012 | Di cc | Categoria: EsteriLa conoscenza, l’innovazione e la cooperazione rappresentano le basi del nuovo partenariato tra l’Italia e l’America Latina: lo ha sottolineato il Ministro Giulio Terzi in un incontro presso l’Istituto italo-latinoamericano (Iila) alla presenza degli ambasciatori dei Paesi degli Stati della regione.
Nel ricordare l’importanza della “dimensione umana dei rapporti tra l’Italia e il subcontinente”, Terzi ha sottolineato che “L’Italia punta con decisione allo sviluppo dei contatti tra le persone, quadro irrinunciabile per un rapporto paritario basato sulla reciproca conoscenza e comprensione”. Sul fronte dell’innovazione il Ministro ha ricordato che “tale processo non può essere guidato esclusivamente dalle istituzioni pubbliche” e che “il ruolo degli investimenti privati, seri e responsabili, è strategico”. Il terzo pilastro sul quale Roma intende muoversi nei confronti dell’America Latina è la cooperazione, “innanzitutto a livello politico come dimostrano tra l’altro le conferenze Italia-America Latina degli ultimi anni”.
I rapporti economici e commerciali
Sul fronte dei rapporti economici Terzi ha ricordato che “Le pratiche protezionistiche riducono il commercio a un gioco a somma zero”. Nel ricordare l’importanza degli scambi commerciali tra l’Italia ed i Paesi della regione, Terzi ha sottolineato che “il loro significato trascende l’aspetto dell’enorme rilevanza economica” di tali interscambi. “Sia pure con gradualità e attenzione dei processi sociali i governo devono impegnarsi congiuntamente per il progressivo superamento di vincoli tariffari e non tariffari”, ha sottolineato Terzi, ricordando che in questo modo “le nostre imprese e i nostri consumatori non potranno che averne dei benefici”. Terzi ha fatto riferimento a quanto avvenuto “nell’Europa degli anni ‘30 e nell’America Latina degli anni ‘70 e ‘80, periodi caratterizzati da una instabilità politica sociale favorita dalle distorsioni del mercato generate da barriere protezionistiche”.
Il Ministro ha infine sottolineato l’importanza dei processi dell’integrazione regionale dei Paesi della regione. “L’Italia incoraggia con decisione l’integrazione politica ed economica in corso in America Latina quali per esempio l’Unasur, il Mercosur, l’Alleanza del Pacifico e le altre organizzazioni sub-regionali, attive sul terreno dell’integrazione economica e del dialogo politico. Grazie ad esse la democrazia e i diritti umani saranno sempre più un patrimonio comune dell’area”.