PRESENTATA EPOMEO CARD, LA PRIMA CARTA PREPAGATA CHE OFFRE SCONTI E ACCUMULA FONDI DESTINATI ALLA RIQUALIFICAZIONE DEL QUARTIERE
Mag 2nd, 2012 | Di cc | Categoria: Municipalità
Giovanni Adelfi, presidente dell’Unione Epomeo e promotore del progetto:
“Ogni cittadino, in base ai suoi consumi, contribuirà alla formazione di un fondo
che sarà utilizzato per riqualificare Soccavo”
Si ricarica come una card normale, ma non è una prepagata qualunque. Perché consente, da un lato, di accumulare sconti acquistando negli esercizi commerciali convenzionati, dall’altro, di contribuire fattivamente, attraverso una percentuale di questi sconti, al rilancio del territorio semplicemente facendo shopping.
Nasce a Napoli la “Epomeo Card”, prima ricaricabile in Italia del circuito MasterCard che consente ai cittadini di un quartiere di collaborare con l’amministrazione pubblica alla riqualificazione del proprio quartiere. “Il progetto lo abbiamo pensato per Soccavo e è il primo vero esempio di come sia possibile cooperare, in maniera concreta, con l’amministrazione pubblica, ma anche un modello che potrà ben presto essere esportato in tutta la città e, perché no, anche a livello nazionale,” spiega Giovanni Adelfi, presidente dell’Unione Imprese del Centro commerciale naturale Epomeo, promotore dell’esclusiva card realizzata con il contributo della Regione Campania
Il progetto è stato presentato questa mattina nella sala del Consiglio della Camera di Commercio di Napoli. Presenti: Sergio Vetrella, assessore ai Trasporti, sviluppo e attività produttive della Regione Campania; Marco Esposito, assessore al Lavoro, sviluppo, commercio e attività produttive del Comune di Napoli; Alessandro Limatola, vicepresidente della Camera di Commercio di Napoli; Daniele Tradii, amministratore delegato di Qui! Group Spa; Pietro Russo, presidente Confcommercio Imprese per l’Italia della Provincia di Napoli; e Maurizio Lezzi, presidente della IX Municipalità del Comune di Napoli.
L’utilizzo della Epomeo Card - che all’inizio sarà distribuita gratuitamente in 5mila esemplari ai cittadini di Soccavo e sarà adottata dai 2.500 negozi affiliati all’Unione Epomeo, uno dei più grandi centri commerciali di Napoli - mira alla formazione di un “residuo di cassa” da utilizzare, poi, per cofinanziare progetti di riqualificazione del quartiere flegreo, quali la risistemazione dell’arredo urbano e la realizzazione di spazi verdi. Il sistema è semplicissimo: il 10% delle singole quote di “sconto-risparmio” ricaricate sulla prepagata (un euro ogni dieci di sconto), andrà ad alimentare a mano a mano che si fanno acquisti e in modo automatico il Fondo Solidale, una sorta di “salvadanaio” gestito dall’Unione Epomeo e sottoposto al vaglio di un Comitato paritetico (di cui fanno parte rappresentanti di Regione, Comune, consumatori e Municipalità). Il Fondo Solidale viene, poi, girato all’ente municipale sottoforma di contributo. I promotori ipotizzano una diffusione di 30 mila card in due anni e una raccolta di un milione di euro all’anno per il Fondo Solidale che sarà gestito con la massima trasparenza.
“In questo modo - spiega Giovanni Adelfi - si viene a generare un’ulteriore opportunità di riqualificazione e di sviluppo integrato del territorio”. “In mancanza di stanziamenti che servano a mantenere il bene comune - continua il presidente dell’Unione Imprese del Centro commerciale naturale Epomeo - l’idea che abbiamo è di autotassarci mediante un meccanismo virtuoso che è lo sconto, abbassando il prezzo di beni e servizi”. “In tal modo - prosegue Adelfi - diamo la possibilità al cittadino di contribuire, in base alla effettiva potenzialità dei suoi consumi, alla formazione di un fondo da utilizzare per la riqualificazione degli spazi in cui vive contribuendo, in tal modo, a riqualificare il quartiere con interventi ad hoc. La Epomeo Card riconosce anche una serie di vantaggi all’esercente, il quale non solo non avrà costi sottoscrivendo lo sconto, ma anzi avrà la possibilità di incrementare e fidelizzare la propria clientela, promuovendo, al contempo, il proprio marchio”.
“Grazie alla Epomeo Card - ribadisce il vicepresidente della Camera di Commercio di Napoli, Alessandro Limatola - per la prima volta il consumatore si ritrova al centro di un progetto che punta alla riqualificazione del suo quartiere. E questo, in un momento di forti difficoltà economiche come quello che l’intero Paese sta attraversando, non può che essere lodevole perché è anche una risposta concreta al bisogno di innovazione tecnologica per il comparto del terziario in particolare. L’innovazione tecnologica rappresenta una delle principali leve dell’ente camerale partenopeo per la promozione e per lo sviluppo delle attività imprenditoriali”.
“L’iniziativa del Centro naturale Epomeo - aggiunge l’assessore regionale alle Attività produttive Sergio Vetrella - promette sviluppi interessanti in ottica territoriale, sia dal punto di vista ambientale, sia per quanto concerne il forte incentivo alla crescita dei consumi. Si tratta di un modello che vorremmo poter allargare su scala regionale, un’opportunità in più che si coniuga perfettamente con il piano di sviluppo regionale messo a punto dalla Regione Campania. Un esempio che mira all’aggregazione, spezzando quella pigrizia che, da un po’ di tempo a questa parte, sta caratterizzando l’intero sistema. La Epomeo Card - conclude Vetrella - valorizza ancora di più i centri commerciali naturali su cui stiamo puntando intensamente, come dimostrano i progetti inseriti nel Paser”.
Il lancio della Epomeo Card, per l’assessore al Commercio del Comune di Napoli Marco Esposito “è un’iniziativa di valore esemplare che fa crescere il territorio. E fa piacere che la sfida sia partita proprio da Soccavo e non da quei quartieri del capoluogo solitamente considerati ‘ricchi’ come Chiaia o il Vomero”. Una sfida, insomma, “che parte dalla periferia, una zona di Napoli - evidenzia l’esponente della giunta De Magistris - commercialmente attiva”. “La card - sottolinea ancora Esposito - aiuta commercianti e consumatori a spendere meno e meglio e ripristina la fiducia tra le parti. Grazie a questo modello - conclude Esposito - Napoli può dimostrare al resto del Paese come sia possibile fare rete con idee semplici che mettono insieme i protagonisti del mercato, consumatori e commercianti, e le amministrazioni pubbliche in una collaborazione fattiva e reale”.
Il progetto del Centro naturale Epomeo, evidenzia Pietro Russo “merita il plauso perché l’impiego della card è un incentivo a spendere di più in una città che vive una sorta di ‘terrorismo’ della spesa. Grazie a iniziative del genere - continua il presidente provinciale della Confcommercio - il cittadino-consumatore viene messo in condizioni di risparmiare e al contempo di aiutare, in maniera concreta, il miglioramento della città, rendendola più fruibile”.
Per il presidente della IX Municipalità Pianura-Soccavo, Maurizio Lezzi, “inventarsi una soluzione del genere in un momento di forte crisi, come quello che tutta Italia sta vivendo, è una vera e propria manna dal cielo, perché paragonabile al gesto di un benefattore”. Dall’utilizzo della Epomeo Card, prosegue Lezzi “il territorio godrà forti benefici che vorremmo poter allargare, immediatamente, anche a Pianura”.
Infine, Daniele Tradii, amministratore delegato di Qui! Group Spa, partner tecnico dell’Unione imprese Epomeo nella realizzazione della card, che nel corso della presentazione consegna la prima tessera al presidente Adelfi: “Ci troviamo di fronte a un’iniziativa particolare con una carta prepagata completa, un vero e proprio conto corrente portatile - dice Tradii - ma il cui vantaggio particolare è rappresentato dagli sconti che si accumulano, parte dei quali vengono automaticamente destinati al rilancio del territorio. Una card così innovativa, la migliore presente in Italia, non potrà che avere un successo incredibile”.