Rassegna “Non luoghi musicali” realizzata dai giovani di Campania Collective
Mag 1st, 2012 | Di cc | Categoria: Scuola e GiovaniNell’ambito della rassegna “Non luoghi musicali” realizzata dai giovani di Campania Collective, venerdì 4 marzo alle 22.00 in Piazza Campania si terrà l’ultimo concerto con l’esibizione di Paolo Fresu e Devil Quartet.
Paolo Fresu
Fresu comincia da bambino ad avvicinarsi alla musica. Dalla banda del paese ai maggiori premi internazionali, la campagna sarda e i dischi, la scoperta del jazz e le mille collaborazioni, l’amore per le piccole cose e Parigi. Esistono davvero pochi artisti in Italia capaci di mettere insieme una tale mescolanza di elementi e trasformarla in un’incredibile e veloce crescita stilistica. Musica “melangé” la definisce lo stesso Fresu ma, in realtà, solo di jazz si tratta, sia pure spinto in avanti, sia pure mescolato con altri linguaggi, ma carico di una straordinaria energia dinamica e colmo di buone invenzioni. Fresu c’è riuscito proprio in un paese come l’Italia dove - per troppo tempo - la cultura jazz era conosciuta. La bellezza del lavoro di Fresu sta nell’immensa naturalezza di un uomo che, come pochi altri, è riuscito a trasportare il più profondo significato della sua magica terra nella più preziosa e libera delle arti. Dentro al suono della sua tromba c’è la linfa che ha dato lustro alla nouvelle vague del jazz europeo. Oggi suona con un nuovissimo quartetto “Devil” pronto a riscattare i successi del celebrato “Angel” che compose più o meno una decina di anni fa.
Bebo Ferra
Chitarrista tra i più stimati nell’ ambito nazionale, vanta collaborazioni con diversi artisti sia italiani che internazionali. Ha suonato nei più importanti festival e rassegne nazionali e europee e ha all’attivo più di venti dischi. Collabora nella creazione di musiche per il cinema e il teatro.
Paolino Dalla Porta
Contrabbassista tra i più affermati in ambito nazionale, ha all’attivo circa ottanta incisioni con collaborazioni internazionali. Ha recentemente composto le musiche per il documentario “Magie d’africa” di Achille Mauri e fondato un nuovo quintetto a suo nome.
Stefano Bagnoli
Raffinato specialista nell’uso delle spazzole è da molti anni al fianco di alcuni prestigiosi personaggi e gruppi del mondo jazzistico nazionale. Ha all’attivo oltre duecento registrazioni discografiche.
Paolo Fresu, tromba e filicorno
Bebo Ferra, chitarra
Paolino dalla Porta, basso
Stefano Bagnoli, batteria
Ingresso libero