Bonanni: “Il governo tagli le tasse sul lavoro per far ripartire il paese”

Apr 24th, 2012 | Di cc | Categoria: Sindacato

“Se non si abbassa la pressione fiscale non si potranno alzare gli stipendi e risollevare i consumi. Questo deve essere il punto fondamentale del patto sociale che chiediamo al Governo”. E’ quanto ha dichiarato il Segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni, a margine di un convegno di Confindustria, commentando i dati diffusi dall’Istat che registrano l’aumento tendenziale più basso almeno dal 1983 ad oggi. Secondo i dati infatti tra febbraio e marzo le retribuzioni risultano ferme su base mensile e cresciute solo dell’1,2% su base annua. “I salari fermi - osserva ancora Bonanni - sono lo specchio della situazione in cui versa il paese. La vendita di beni demaniali e’ l’unica operazione se non si vogliono vendere le persone” - ha suggerito inoltre il segretario generale della Cisl per ridurre il peso delle tasse su lavoratori, pensionati ed imprenditori. ”Siamo caricati come muli”, ha detto.
Quanto all’idea di riportare al lavoro gli esodati “non e’ una cosa nella disponibilita’ del governo ma delle imprese” ha dichiarato Bonanni bocciando in pieno l’ipotesi proposta in questi giorni. Quella degli esodati “e’ un fatto simbolico che non mandiamo giu’ sia perche’ le persone aspettano risposte” sia perche’ “da questo si capisce il rispetto nei confronti dei sindacati”, prosegue. “Abbiamo apprezzato la lettera del ministro ma vorremmo sapere quando sara’ possibile incontrarci e trovare soluzioni” ha concluso

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