“La sfida per il prossimo futuro del Paese e’ ancora aperta, dipende da noi”. Lo afferma il segretario del Pdl, Angelino Alfano, in un incontro alla Camera con i coordinatori regionali del suo partito e al quale partecipa anche il presidente Berlusconi. “Abbiamo una certezza: cioe’ quella di aver costruito un partito fatto di persone che ci credono. Nessuno vuole ammainare la bandiera”.

Alfano parla anche del futuro del Pdl e del fisco.

Campagna elettorale. “Dobbiamo attrezzarci per una grande campagna elettorale che si articolerà su tre pilastri: la rete (abbiamo costituito la ‘Political digital academy’), le iniziative nazionali da portare avanti sul territorio, anche grazie a una parte dei soldi provenienti dal tesseramento e che saranno riversati sul territorio per iniziative locali e sulle dichiarazioni programmatiche per spiegare obiettivi e intenti”.

Fisco. “Abbiamo incontrato durante i nostri governi due congiunture internazionali negative, ma tutti ci riconoscono che se non abbiamo potuto abbassare le tasse, ma almeno noi non le abbiamo aumentate”. E ricorda che “Berlusconi e’ stato l’unico ad occuparsi subito di tre cose: Europa, tassazione e banche”.

Pdl. “Nel 2012 ricorre il diciottesimo anniversario dalla discesa in campo del presidente Berlusconi. E’ l’anniversario di una vittoria straordinaria e avendo un presidente in grande forma e con un forte desiderio di contribuire alla costruzione del futuro, intendiamo festeggiare questo evento non in chiave nostalgica, ma guardando al futuro. Abbiamo individuato una modalita’ per realizzare il nostro obiettivo: nel 1994 sono nati tanti bambini che oggi hanno diciotto anni, che voteranno per le amministrative e che sono iscritti, come risulta dal nostro tesseramento, al Pdl. Ai coordinatori arriveranno gli elenchi di questi bambini, oggi diciottenni. Saranno loro a essere coinvolti in prima linea per un bellissimo evento, ricordando quel giorno e guardando al tempo stesso al futuro”.