BANDA DEDITA A RAPINE CON LA TECNICA DEL BUCO SGOMINATA DAI CARABINIERI
Apr 17th, 2012 | Di cc | Categoria: Cronaca RegionaleI Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Casoria hanno individuato e fermato l’ultimo componente di una banda composta da 7 soggetti dediti a rapine nell’area Nord della Provincia di Napoli.
Manette, questa mattina, per SMARRAZZO Raffaele, del ’72, come detto il settimo componente una banda che verso le 18.50 del 26 marzo tentò di rapinare l’ufficio postale di via primo Maggio a Giugliano in Campania usando la tecnica del buco.
In particolare, attraverso un percorso di circa un chilometro e mezzo e lo scavo di un cunicolo che sbucava dentro al caveu dell’istituto di credito, 4 rapinatori tentarono di introdursi nell’edificio armati con una pistola calibro 9 con matricola abrasa o quello di scavare il cunicolo mentre altri tre complici avevano il ruolo di vedetta.
Nel frangente i tre pali furono immediatamente rintracciati e tratti in arresto:
- MAISTO Pasquale, del ‘72 (il proprietario di una attività di gommista da dove i rapinatori si erano introdotti nelle fogne per eseguire il colpo);
- FRASCOGNA Nicola, dell‘81 (sorpreso all’esterno dell’ufficio postale con una radiolina per avvisare i complici di eventuali visite “indesiderate”);
- PALMA Paolo, dell’82 (sorpreso nei pressi del gommista a sorvegliare a piedi l’area).
Sono stati accertati inoltre i compiti degli altri quattro rapinatori e cioè:
- PALUMBO Giuseppe, già noto alle ffoo, dell’89 (l’uomo che entrò nell’ufficio postale armato di pistola);
- PIROZZI Alfredo, dell’89, FRASCOGNA Dario, del ‘91 e SMARRAZZO Raffaele, del ‘72, tutti con precedenti specifici (gli incaricati di scavare il cunicolo attraverso uno strumento artigianalmente costruito, che si trovavano insieme a PALUMBO e che si erano dati alla fuga lungo le fogne nelle fasi concitate della fallita rapina).
Nel corso dell’attività investigativa successiva al tentativo di rapina, come detto, i CC di Casoria hanno sottoposto a fermo questa mattina Raffaele SMARRAZZO ma nei giorni scorsi, esattamente il 13 aprile, era stato sottoposto a fermo Fabio FRASCOGNA, dell’88, ritenuto responsabile di una rapina perpetrata ai danni della gioielleria PENNACCHIO di Giugliano in Campania durante la quale furono razziati oggetti preziosi per 400.000 euro, in parte recuperati dai Carabinieri, e sul quale, considerata la vicinanza agli arrestati per la fallita rapina alle Poste, sono stati avviati accertamenti per la verifica dell’eventuale coinvolgimento anche nella tentata rapina all’ufficio postale.