La Parola del Signore, lunedi di Pasqua
Apr 8th, 2012 | Di cc | Categoria: ReligioneLA PAROLA DI OGGI
9 aprile 2012
Lunedì
S. Maria Cleofe
Lunedì Ottava di Pasqua (B) - P
PREGHIERA DEL MATTINO
Noi ti lodiamo, Padre: tu fai levare il sole su di un mondo pasquale - affinché noi sappiamo che la notte non è eterna.
Noi ti ringraziamo per tuo Figlio Gesù, che si è fatto uomo ed è morto - affinché noi siamo sicuri della vita, oltre la morte.
Noi ti preghiamo all’inizio di questa giornata, che tu ci offri - affinché noi diventiamo una comunità, e i testimoni della tua presenza.
ANTIFONA D’INGRESSO
Il Signore vi ha introdotto in una terra dove scorre latte e miele; la legge del Signore sia sempre sulla vostra bocca.
Alleluia. (Es 13,5.9)
COLLETTA
O Padre, che fai crescere la tua Chiesa, donandole sempre nuovi figli, concedi ai tuoi fedeli di esprimere nella vita il sacramento che hanno ricevuto nella fede. Per il nostro Signore Gesù Cristo…
PRIMA LETTURA (At 2,14.22-32)
Questo Gesù, Dio l’ha risuscitato, e noi tutti ne siamo testimoni.
Dagli Atti degli Apostoli
[Nel giorno di Pentecoste,] Pietro con gli Undici si alzò in piedi e a voce alta parlò così: “Uomini di Giudea, e voi tutti abitanti di Gerusalemme, vi sia noto questo e fate attenzione alle mie parole: Gesù di Nazaret - uomo accreditato da Dio presso di voi per mezzo di miracoli, prodigi e segni, che Dio stesso fece tra di voi per opera sua, come voi sapete bene - consegnato a voi secondo il prestabilito disegno e la prescienza di Dio, voi, per mano di pagani, l’avete crocifisso e l’avete ucciso. Ora Dio lo ha risuscitato, liberandolo dai dolori della morte, perché non era possibile che questa lo tenesse in suo potere. Dice infatti Davide a suo riguardo: “Contemplavo sempre il Signore innanzi a me; egli sta alla mia destra, perché io non vacilli. Per questo si rallegrò il mio cuore ed esultò la mia lingua, e anche la mia carne riposerà nella speranza, perché tu non abbandonerai la mia vita negli inferi, né permetterai che il tuo Santo subisca la corruzione. Mi hai fatto conoscere le vie della vita, mi colmerai di gioia con la tua presenza”.
Fratelli, mi sia lecito dirvi francamente, riguardo al patriarca Davide, che egli morì e fu sepolto e il suo sepolcro è ancora oggi fra noi. Ma poiché era profeta e sapeva che Dio gli aveva giurato solennemente di far sedere sul suo trono un suo discendente, previde la risurrezione di Cristo e ne parlò: ‘questi non fu abbandonato negli inferi, né la sua carne subì la corruzione’.
Questo Gesù, Dio lo ha risuscitato e noi tutti ne siamo testimoni. Innalzato dunque alla destra di Dio e dopo aver ricevuto dal Padre lo Spirito Santo promesso, lo ha effuso come vi stessi potete vedere e udire”.
Parola di Dio.
SALMO RESPONSORIALE (Dal Salmo 15)
R. Proteggimi, o Dio: in te mi rifugio.
Proteggimi, o Dio: in te mi rifugio.
Ho detto al Signore: “Il mio Signore sei tu,
solo in te è il mio bene”.
Il Signore è mia parte di eredità e mio calice:
nelle tue mani è la mia vita. R.
Benedico il Signore che mi ha dato consiglio;
anche di notte il mio animo mi istruisce.
Io pongo sempre davanti a me il Signore,
sta alla mia destra, non potrò vacillare. R.
Per questo gioisce il mio cuore
ed esulta la mia anima;
anche il mio corpo riposa al sicuro,
perché non abbandonerai la mia vita negli inferi,
né lascerai che il tuo fedele veda la fossa. R.
Mi indicherai il sentiero della vita,
gioia piena alla tua presenza,
dolcezza senza fine alla tua destra. R.
CANTO AL VANGELO (Sal 118,24)
R. Alleluia, alleluia.
Questo è il giorno fatto dal Signore:
rallegriamoci ed esultiamo.
R. Alleluia.
VANGELO (Mt 28,8-15)
Andate ad annunziare ai miei fratelli che vadano in Galilea: là mi vedranno.
+ Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, abbandonato in fretta il sepolcro con timore e gioia grande, le donne corsero a dare l’annuncio ai suoi discepoli. Ed ecco Gesù venne loro incontro e disse: “Salute a voi”. Ed esse si avvicinarono, gli abbracciarono i piedi e lo adorarono. Allora Gesù disse loro: “Non temete; andate ad annunciare ai miei fratelli che vadano in Galilea: là mi vedranno”.
Mentre esse erano in cammino, ecco, alcune guardie giunsero in città e annunciarono ai capi dei sacerdoti tutto quanto era accaduto. Questi allora si riunirono con gli anziani e, dopo essersi consultati, diedero una buona somma di denaro ai soldati dicendo: “Dichiarate così: “I suoi discepoli sono venuti di notte e l’hanno rubato, mentre noi dormivamo”. E se mai la cosa venisse all’orecchio del governatore, noi lo persuaderemo e vi libereremo da ogni preoccupazione”. Quelli presero il denaro e fecero secondo le istruzioni ricevute. Così questo racconto si è divulgata fra i Giudei fino ad oggi.
Parola del Signore.