“La grande madre” segna il ritorno sulle scene di Pino Daniele.

Il titolo di questo nuovo album è un omaggio a tutto ciò che lega l’uomo alla terra.

Pino Daniele indica sia il sud che l’Africa come matrici e creatrici della nostra linfa vitale.

L’album si apre con la canzone “Melodramma” con una chiara impronta classica,infatti è nata dal ricordo dell’esibizione,con il compianto maestro Luciano Pavarotti, in occasione del “Pavarotti & friends for the children of Liberia” nel 1998.

La seconda canzone è “Niente come prima” con il tipico stile di Pino Daniele ossia chitarra,sonorità vagamente anni ’70 e controcanto degno di lode.

“Due scarpe” nelle sonorità ricorda molto “Napule è”, soprattutto come costrutto musicale crescente.

La canzone che dà il titolo all’album “La grande madre” ha sonorità tipicamente blues,un vero e proprio ritorno al passato.

In “Wonderful tonight” Pino ci restituisce le sonorità a noi care.

La canzone è costruita sulla magia che solo la chitarra suonata da Pino può darci. L’uso di parole in lingua inglese, che intervallano quelle in italiano, offrono ancor più facilità di memorizzazione al primo ascolto. La canzone è di Eric Clapton e Pino ne ha scritto il testo.

“A piedi nudi” è una canzone che potrebbe farci compagnia in un viaggio in auto e forse renderci piacevole anche il traffico cittadino.

“The lady of my heart” è pure magia e assolo chitarristico.

Atmosfera onirica e con chiari riferimenti allo stile del musicista Santana.

Il disco continua con “Il primo giorno di primavera” e con “Searching for the water of life”.

Quest’ultima parte come musica sacra per tornare alla musica terrena e in qualche modo profana. Interamente in inglese e con la chitarra rock come antagonista e in molti momenti protagonista. Il finale della canzone lascia spiazzati perché cambia ancora genere e vira alla musica africana.

L’album prosegue con “Coffee time” molto jazz e costituita quasi interamente da solo musica, tranne un breve refrain ripetuto varie volte.

“O fra” è il prosieguo musicale della precedente.

La chitarra rock/blues la fa da protagonista.

Pino Daniele recita/canta alcune parole nel dialetto napoletano.

Questa canzone nasce da una jam session e dal desiderio di comunicare la propria appartenenza a Napoli.

Il disco chiude con una canzone che è una pura dichiarazione d’amore “I still love you”.

Pino Daniele sarà il 31 marzo al Palapartenope di Napoli e in esclusiva alla Fnac il giorno 30 marzo alle 17 dove incontrerà i suoi fan campani per ricordare insieme il suo punto di partenza che è stato anche il suo punto di arrivo:la sua terra.

Sabrina Capozzi