Ad un anno dalla tragedia di Fukushima. Giappone: Save children, a rischio almeno 25mila bambini
Mar 15th, 2012 | Di cc | Categoria: Spazio ai RagazziFUKUSHIMA (Giappone) - Undici marzo 2011. Domenica scorsa, l’anniversario della tragedia giapponese di Fukushima, la terra trema e il mare si solleva, il Giappone precipita nel baratro.
Ad un anno dal terremoto e dallo tsunami che hanno ucciso 20mila persone, distrutto la centrale atomica di Fukushima, Save Children, lancia l’allarme: sono circa 25mila bambini ancora in difficoltà nel Paese nipponico: “La catastrofe che si è abbattuta sul Giappone l’anno scorso ha messo i più piccoli e le loro famiglie in una condizione estremamente difficile. In tutto il Giappone sono 25 mila i bambini che hanno dovuto abbandonare la propria casa, adattarsi ad una nuova città, uno spazio domestico non familiare, una nuova scuola e nuovi amici, vivendo disagi che per molti si sommavano alla perdita di persone care”.
“L’impossibilità di giocare all’aria aperta, tornare fra i banchi di scuola o al mare, un elemento tanto familiare quanto vitale per il popolo giapponese, ha fatto maturare nei bambini un forte senso di frustrazione e di alterazione della realtà, frutto dei numerosi impedimenti cui sono costretti”.
Save the Children ha dunque deciso di dar voce ai bambini del doppio disastro attraverso una lunga indagine che ha coinvolto anche le loro famiglie. A tal fine, una delegazione ristretta e rappresentativa delle migliaia di minori incontrati dall’Organizzazione negli ultimi 12 mesi ha portato al governo giapponese una proposta di ricostruzione del Paese ‘a misura di bambino’, presentata al Ministro per la Ricostruzione.
La sfida della ricostruzione, informa l’organizzazione, “é enorme, soprattutto nella regione colpita dal disastro nucleare, dove sono al collasso i settori agricolo e ittico, che costituiscono i due principali comparti economici del Paese. Le infrastrutture necessitano interventi a lungo termine, e oltre 300 mila persone vivono ancora nei rifugi temporanei, o dipendono dai sussidi governativi per potersi permettere una casa”.
Invisible Children: un dramma che si perpetua da circa 20 anni
Tragedia bimbi in Uganda, video sul web rivela tirannia miliziani
ROMA – Un dramma che si perpetua da circa 20 anni in Uganda e nei Paesi vicini ad esso, dove i miliziani dell’Esercito di Resistenza del Signore (Lra), fanatici cristiani, compiono ogni genere di atrocità: massacri, torture, mutilazioni, stupri, saccheggi, rapimento di bambini - costretti, se maschi, a diventare combattenti, se femmine schiave sessuali -, il tutto nella completa indifferenza (e ignoranza) del mondo. Dal 2005, il leader della milizia, Joseph Kony, dal 2005 è ricercato dalla Corte penale internazionale (Cpi) per crimini contro l’umanità e una Ong americana per la difesa dei diritti dell’infanzia, Invisible Children, ha girato di recente un film di 30 minuti per sensibilizzare il mondo sulla schiavizzazione dei bambini da parte dell’Lra, un film visto 20 milioni di volte su YouTube. Il film ha suscitato, molte critiche, specie nel mondo dei blog, per la sua presunta inutilità e, di conseguenza, per un uso sbagliato di fondi. Ma oggi a prendere le difese dell’iniziativa di Invisible Children è intervenuto il procuratore capo del Cpi, Luis Moreno Ocampo: il film “Kony 2012″, secondo il magistrato argentino, invece ha “mobilitato il mondo”.
Vuole raggiungere il punto più profondo della crosta terrestre
La Fossa delle Marianne sarà filmata da James Cameron
ROMA – Un’impresa decisamente fuori dal comune, quasi scaturita dalla letteratura fantastica degli scritti di Jules Verne, intellettuale francese, considerato tra i più influenti autori di storie per ragazzi. Ma questa volta, a tenere banco, non è uno dei suoi romanzi scientifici o di moderna fantascienza, ma la realtà, che si tradurrà nella missione di raggiungere la Fossa della Marianne nell’Oceano Pacifico, il punto più profondo della crosta terrestre (circa 11,2 km). Nella nuova missione si lancerà, nelle prossime settimane, il regista James Cameron. La spedizione è organizzata grazie al contributo di National Geographic. Il cineasta si immergerà con il Deepsea challenger, speciale veicolo costruito ad hoc in Australia e resterà per circa sei ore sul fondo marino, filmando e raccogliendo campioni.
Nominati anche i 10 ministri del nuovo Principato
Filettino: Il premier è il regista Pasquale Squitieri
FILETTINO (FROSINONE) – Il Principato di Filettino è operativo. Con il giuramento di dieci ministri, la nuova entità governativa del Frusinate è nata: il governo del Principato di Filettino sarà guidato dal regista cinematografico Pasquale Squitieri, scelto dal principe reggente Carlo Taormina, quale capo dell’ esecutivo. Il Premier e i ministri cominceranno subito la loro attività e già nei prossimi giorni verrà convocata la prima seduta del consiglio dei ministri, che sarà chiamato a varare i primi importanti provvedimenti. Oltre al premier Pasquale Squitieri, hanno giurato davanti al principe reggente Carlo Taormina (che conserva l’interim al Lavoro) nove ministri: Carlo Monti che va agli Esteri al posto del segretario generale del Consiglio regionale del Lazio Nazzareno Cecinelli; Maria Rosaria Galella, ministro della Giustizia; Carlo Bonzano ministro dell’Interno; Davide Della Morte ministro della Sanità (all’ultimo momento ha rinunciato il prof. Augusto Mosca dell’equipe medica del Vaticano); Roberto Cocco, ministro dei Lavori Pubblici; Vincenzo Giannotti, ministro delle Finanze; Francesca Pontesilli, ministro dei Diritti della Persona e delle Pari Opportunita’; Laura Iona, ministro della Cultura; Guglielmo Cialone, ministro dello Sviluppo con delega ai trasporti. Restano da nominare i ministri del Turismo e dell’Ambiente.
Tra gli interpreti Sabrina Impacciatore e Neri Marcore’
“Una donna per la vita”: Maurizio Casagrande debutta come regista
ROMA - Debutta come regista l’attore napoletano Maurizio Casagrande , in sala in questi giorni con “Una donna per la vita”. La commedia lo vede anche interprete accanto Sabrina Impacciatore, Margareth Made’, Neri Marcore’, Maurizio Mattioli, Biagio Izzo, Giobbe Covatta, Alena Seredova, Pino Insegno, Simona Marchini.
LA TRAMA - La trama del film ruota intorno alla storia di un amore stanco, fatto di routine e di incomprensioni, e interrotto da un incontro sconvolgente. Il protagonista del film-commedia Una donna per la Vita è Maurizio (interpretato dallo stesso Maurizio Casagrande). Nel film “Una donna per la Vita”, il personaggio di Maurizio è un concierge di un importante hotel napoletano. Dopo un brutto incidente d’ auto, Maurizio decide di chiudere definitivamente il rapporto con la sua ragazza Marina (interpretata da Sabrina Impacciatore), che però non ne vuole sapere di lasciarlo in pace. Tra Maurizio e Marina c’è Paolo (interpretato da Neri Marcorè). Paolo è il migliore amico di Maurizio, ed è anche medico dei due ex. Così Paolo deve cercare di curare sia le ferite fisiche che le ferite psicologiche di Maurizio e Marina. Tornato al lavoro dopo l’ incidente, Maurizio incontra l’ avvenente Nadine (interpretata da Margareth Madé): una giovane chiropratica che riesce in poco tempo a sistemare i problemi causati dall’ incidente d’ auto… e non solo !
MAURIZIO CASAGRANDE (Biografia) - È il figlio del grande attore di teatro Antonio Casagrande e cugino di Mario Casagrande, attore di teatro e zio di Alberto Casagrande, calciatore dell’Internapoli. Nato a Napoli alle 8 e 15 del 4 novembre,si appassiona,durante gli anni scolastici,alla musica, imparando a suonare prima il pianoforte;ma la sua vocazione è per la batteria che sarà il suo primo grande amore. Negli Anni Settanta, fa parte di una band rock, i Tetra Neon, che arriveranno ad esibirsi al Teatro Tenda di Napoli. Dopo lo scioglimento del gruppo, Maurizio Casagrande decide di proseguire i suoi studi in musica iscrivendosi al Conservatorio San Pietro a Majella, specializzandosi ancora di più nel pianoforte, ma anche nel contrabbasso e nel canto. Il suo primo contatto con il palcoscenico si ebbe al Teatro Cilea per una fortuita occasione:infatti, si trovava lì per assistere ad un saggio dei suoi studenti,ma per la mancanza di uno di essi dovette sostituirlo . Fu così scritturato dalla compagnia di Nello Mascia,ed entrò nel mondo dello spettacolo. Famoso è il sodalizio artistico stretto con Vincenzo Salemme,con il quale recita in numerosi film e spettacoli teatrali. Con Salemme,fece anche il suo esordio cinematografico,ne “L’Amico del cuore” (1998). È dal 2005 nel cast della fiction Carabinieri nel ruolo del Maresciallo Bruno Morri. Nel 2009 ha fatto parte del cast della trasmissione di Raiuno Da Nord a Sud… e ho detto tutto!. Nel 2010 recita nella miniserie tv per RaiUno dal titolo Il signore della truffa accanto a Gigi Proietti nel ruolo di Totò Esposito, simpatico barista napoletano.