“Il mio rapporto con il presidente Berlusconi è indissolubile sia dal punto di vista personale che politico”. Risponde così, davanti alle telecamere, il segretario del Pdl Angelino Alfano a chi gli chiede come siano i suoi rapporti con l’ex presidente del Consiglio.

Poi ai microfoni del Tg1, il segretario del PdL, dopo la decisione di non partecipare al vertice a Palazzo Chigi che poi Mario Monti ha annullato, sottolinea: “la sinistra usa un diversivo per parlare di Rai e giustizia. Noi invece vogliamo parlare dei problemi del Paese, la crisi, la crescita e il lavoro. Se loro non sono pronti e vogliono occuparsi dei problemi del Palazzo, lo dicano chiaramente”.

In mattinata Alfano aveva parlato a lungo ai microfoni del Tg5, spiegando in modo esaustivo le ragioni della sua decisione di non andare all’incontro in programma per la serata con Monti, Bersani e Casini.

Monti-Bersani-Casini. “Ecco perché non andrò al vertice stasera (ieri, ndr) da Monti con Bersani e Casini: non vogliamo parlare di Rai e di giustizia. Ci eravamo sbagliati a credere che i problemi degli italiani riguardassero l’economia. Se mi devo incontrare per soddisfare la sete di poltrone Rai o per far restare unito Bersani e Vendola e Di Pietro parlando di giustizia mi pare che sarebbe il teatrino della politica. A questo mi sottraggo”.

Governo. “No, il pasticcio di oggi (ieri, ndr) non è responsabilità di Monti che domani (oggi, ndr) avrà la nostra fiducia alla Camera dove ci sarà una votazione. Da questo punto di vista non verrà meno la fiducia al governo”.

Giustizia. “Se si vuole parlare di giustizia, siamo pronti a far incontrare i nostri tecnici con il ministro Severino. D’ora in avanti do la mia disponibilità a parlare con il presidente Monti per i problemi che realmente interessano gli italiani, che poi sono quelli per i quali questo governo e’ stato nominato. Se l’Esecutivo vuole discutere di giustizia noi, a cominciare dal disegno di legge sull’anticorruzione di cui sono il primo firmatario, siamo pronti a far incontrare i nostri tecnici con il ministro Severino per un’ampia agenda che riguardi questo tema, la responsabilità civile dei magistrati, le intercettazioni, il giusto processo e la riforma costituzionale della giustizia”.

Cei/Alfano: gioia per riconferma Bagnasco

”Le piu’ vive congratulazioni al cardinale Bagnasco per la sua riconferma alla presidenza della Cei”, sono giunte dal segretario politico nazionale del Pdl, Angelino Alfano.

”Accolgo con gioia - aggiunge Alfano - la rinnovata fiducia da parte del Pontefice nei riguardi dello straordinario operato del cardinale Bagnasco, nella certezza che continuera’ a rappresentare per i cattolici una guida salda e sicura sotto il profilo dell’accrescimento spirituale e in continuita’ con la sua missione gia’ svolta, in questi cinque anni, in modo proficuo e orientata fermamente all’affermazione dei principi della dottrina cristiana”.

Russia/Berlusconi a Krasnaja Poljana con Putin e Medvedev

Silvio Berlusconi ha pranzato insieme al presidente russo uscente Dmitri Medvedev e a quello eletto, Vladimir Putin, oggi, in uno dei caffe’ della localita’ sciistica russa di Krasnaja Poljana, vicino a Sochi. Lo riferisce l’agenzia Interfax.

L’ex premier si trova in Russia in “visita privata” per festeggiare il neoletto capo del Cremlino, vincitore alle elezioni di domenica scorsa col 63% dei voti. I tre hanno avuto un incontro gia’ ieri sera, dopo l’arrivo dell’ex premier italiano sul suo aereo privato.

Governo/Confalonieri sul vertice saltato: sono falsari

Fedele Confalonieri, interpellato in merito alle connessioni rilevate dalla stampa tra il vertice di maggioranza annullato ieri e il suo colloquio con il presidente del Consiglio Mario Monti, ha cosi’ commentato: ”Certi giornalisti politici mi fanno venire in mente un famoso romanzo di Andre’ Gide che ho letto in gioventu’, ‘Les faux-monnayeurs’. Traduzione: ‘I falsari”’.