APPLAUSI A SCENA APERTA PER “ALL’IMBRUNIRE”
Mar 4th, 2012 | Di cc | Categoria: Spettacoli e CulturaUn insolito ed avanguardista omaggio a Sergio Bruni firmato da Antonio Diana, concittadino del Maestro ed attore-autore-regista dello spettacolo
“Elegante ed emozionante”. Con due parole e la voce rotta dall’emozione, il maestro Salvatore Palomba, poeta e paroliere preferito da Sergio Bruni, “promuove” a pieni voti lo spettacolo “all’imBRUNIre”. Venerdì 2 Marzo, al teatro MadreArte, il debutto del lavoro del giovane Antonio Diana, attore-autore-regista dello spettacolo, davanti ad una platea numerosa in cui spiccavano esperti “bruniani” come il cantante Mimmo Angrisano, il presidente della Pro Loco di Villaricca, Armando De Rosa, che ha fornito il supporto storico e documentale alla rappresentazione che va in replica sino a domenica. Ad applaudire la compagnia anche l’assessore alla Cultura e vice sindaco, Giovanni Granata e il sindaco Franco Gaudieri, abbonati di spicco del teatro villaricchese.
In una dimensione estremamente intimistica, attori e spettatori sono stati coinvolti in un viaggio poetico, storico e musicale che ha fatto emergere aspetti inediti e ricercati dello stesso Bruni e inevitabilmente del suo autore di sempre Palomba. In una chiave di lettura che abbracciando il simbolismo del teatro d’avanguardia, ha reso minimalista, ma essenziale l’azione cucita sui versi e sulle note delle citazioni e dei racconti della vita di Bruni, oltre che alla sue magistrali interpretazioni canore.
A scolpire agli occhi degli spettatori, questa opera d’arte è lo stesso direttore del Teatro Madrearte Antonio Diana, che ha saputo portare alla ribalta un omaggio a quella “voce di Napoli” a cui la stessa Villaricca diede i natali e che oggi, lo incornicia con una teatralità che ne esalta ancor di più la sua arte. In scena, oltre allo stesso Diana che interpreta una inusuale “Masaniello” e“Napule nun t’ho scurdà”, e cuce di gesta passionali e fluide le espressioni degli altri attori-mimi Fabio Balsamo, Giovanni Merano e Maurizio Capuano.
In scena sono tutti a piedi nudi, con un abito cerimoniale e un volto statuario che li colloca in un luogo e un tempo indefinito e che con una semplice azione trasportano gli spettatori nelle oleografiche piazze napoletane di “palcoscenico” e nelle espressioni pittoriche che ricordano guarigioni, processioni, follie, speranze, dolori, passioni, ed altri innumerevoli stati d’animo, che rapiscono lo spettatore conducendolo in un viaggio passionale e poetico colorito rafforzato dalle voci dell’attore-cantante Gabriele Saurio e dalla corposa vocalità femminile della bella e giovane scoperta Serena Pisa, seducente ammaliatrice, che rappresenta tutte le donne citate nei versi, quelle desiderate come “Na bruna” e “Carmela” (quest’ultima incantevole tra veli ed ombre) e traditrici in “che lle conto”, crocifissa e pentita.
Sul palco si impongono le voci popolari dei giovanissimi Domenico Frate e Antonio Frate, diretti dal M° Antonio Landolfi,vincitori della sesta edizione del “Premio Villaricca Sergio Bruni. La canzone napoletane nelle scuole”, che la Pro Loco porta avanti dal 2003 e di cui è appena partita l’ottava edizione
Le rielaborazioni musicali sono fedeli e innovative allo stesso stempo, curate da Carmine Marigliano e dal m° Mariano Bellopede che firma sui testi di Antonio Diana, due brani inediti, “Voce e Napule” e “All’imBRUNIre”, esemplare sigillo finale dello spettacolo eseguito con una processione di strumenti, che incantano e commuovono per la morte della musica e di un genere, quello di Bruni, ormai tramontato, ma vivo come quella luce, che anche se siamo all’imbrunire è sempre presente.
Anche questo spettacolo si inserisce nel filone degli interessi del “Premio“Villaricca-Sergio Bruni. La Canzone napoletana nelle scuole” di cui è partita l’Ottava edizione. 900 scuole medie ed elementari di Napoli, Avellino, Benevento, Caserta e Salerno hanno ricevuto il regolamento, una lettera del Comune e della Pro Loco e la circolare del MIUR, che invita le scolaresche, attraverso i loro dirigenti e docenti, a prendere parte al “Premio Villaricca-Sergio Bruni”, che coinvolge il mondo della scuola ed “ha l’obiettivo di incentivare i nostri studenti ad un maggiore interesse per la lingua, la poesia e la canzone napoletana, affinché i giovani possano riscoprire le radici ed i valori primari della loro cultura”. La Direzione Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania anche quest’anno sostiene la Pro Loco ed il Comune di Villaricca, promotori dell’VIII edizione del Premio istituito nel 2003 ed intitolato a Sergio Bruni, riconosciuto depositario della tradizione artistica della canzone napoletana. Entro marzo si potrà aderire all’iniziativa, mentre entro il 15 maggio 2012 occorrerà inviare i lavori prodotti. Il premio prevede 3 sezioni: scritto/poesia; grafico/pittorica; esecuzione di un brano. I primi tre classificati di ogni sezione si divideranno un montepremi di circa 4mila euro.