Ungheria: Terzi, approccio comunitario è strada maestra

Feb 16th, 2012 | Di cc | Categoria: Esteri

Un “costruttivo approccio comunitario” è la “strada maestra” per “risolvere eventuali difficoltà interne dei Paesi membri” dell’UE. E’ questa la posizione italiana illustrata dal Ministro Giulio Terzi al suo omologo ungherese Janos Martonyi durante un colloquio alla Farnesina, nel corso del quale sono stati affrontati tra le altre cose i nodi del dialogo tra Budapest e le istituzioni comunitarie.

La questione, in particolare, riguarda l’avvio da parte della Commissione europea di tre procedure di infrazione nei confronti di Budapest sostenendo che alcune leggi-quadro che hanno accompagnato l’entrata in vigore della nuova Costituzione siano in contrasto con la legislazione UE.

Il Ministro Martonyi ha dettagliatamente illustrato al Ministro Terzi i passi compiuti dall’Ungheria per sciogliere tali nodi.

Sui principali temi di attualità internazionale, fra cui la Primavera araba e la delicata situazione in Medio Oriente, i due Ministri hanno registrato una sostanziale identità di vedute. Il Ministro Martonyi ha espresso grande apprezzamento e pieno sostegno all’iniziativa italiana in materia di tutela delle minoranze religiose, e soprattutto di quelle cristiane, oggetto di attacchi e violenze in numerosi Paesi del mondo.

Sul versante bilaterale, reciproca conferma dell’eccellente stato delle relazioni fra i due Paesi, sancito dalla Dichiarazione di Partenariato strategico sottoscritta il 10 giugno 2010. L’Italia è oggi il quinto partner commerciale dell’Ungheria con un interscambio che nel 2011 ha raggiunto 6 miliardi di euro. In Ungheria operano oltre 2300 imprese italiane e il nostro Paese è particolarmente presente nel settore bancario, con tutti i principali Istituti di credito. “L’Ungheria” - ha dichiarato il Ministro Terzi - “costituisce per noi un partner comunitario di fondamentale importanza, al quale ci unisce una forte cooperazione sul piano economico e una sostanziale identità di vedute sui principali temi internazionali”.

I due Ministri hanno altresì confermato la volontà di organizzare - a partire del 2013 - un “Anno della cultura italiana in Ungheria e della cultura ungherese in Italia”, dando seguito ad una proposta italiana formulata l’anno scorso al governo ungherese. “Si tratterà” - ha commentato il Ministro Terzi - “di un’occasione straordinaria per promuovere le eccellenze dei due Paesi e rafforzare ulteriormente la cooperazione bilaterale a tutti i livelli”.

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