In età romantica era associata alla notte, e la notte è il luogo della possibilità, dell’inconscio e del sogno, del mistero e dell’irrazionale. Spesso collegata a temi mistici e occulti, alle streghe e alla magia, da sempre, la Luna è musa ispiratrice di poeti ed artisti, cantanti e musicisti, scienziati e scrittori.
La sua luce riflessa impiega un secondo per giungere ai nostri occhi mostrandoci sempre la stessa faccia, che a volte vediamo arrossire quando sorge. Ed è alla Luna, l’unico satellite naturale della nostra Terra, a cui il Science Centre di Città della Scienza, nel giorno di San Valentino, dedica un’intera serata romantica tra astronomia, filosofia, psicologia e mitologia, con un’apertura straordinaria dalle ore 20 alle ore 24.
Sarà possibile osservarla nei suoi dettagli al telescopio con gli astrofisici della Federico II, proprio in riva al mare di Coroglio, e scoprirla in una nuova veste all’interno del Planetario, che sarà teatro di uno spettacolo astronomico dalle mille sorprese.
Una visita guidata accompagnerà le coppie tra le aree espositive del nostro Science Centre, alla scoperta delle affinità e complementarità tra esperimenti di fisica e DNA, ed una presentazione illustrerà ai visitatori, le origini della tanto famosa espressione “Luna di Miele”, che trae le sue origini negli antichi costumi romani e babilonesi.
In questa serata speciale, dedicata alla Luna e ai suoi effetti sulla Terra, interverranno numerosi ospiti e scienziati, tra cui l’Astrofisico della Federico II di Monte Sant’Angelo Giuseppe Longo (http://people.na.infn.it/~longo/ ), per mostrare, tra l’altro, come il nostro satellite abbia influenzato le società di tutti i tempi.
Quarant’anni dopo le missioni Apollo, la Luna continua ad essere al centro dell’attenzione degli scienziati! All’interno del Planetario, con il World Wide Telescope, l’Associazione EUROAVIA di Napoli, (http://www.euroavia.unina.it/wp/) illustrerà al pubblico la storia e i segreti dell’esplorazione lunare.
Ma per lungo tempo il nostro meraviglioso satellite è stato anche un popolare soggetto della fantascienza, tra romanzi, film e telefilm, che riscopriremo insieme a Roberto Paura, esperto di fantascienza e redattore scientifico (http://www.osservatorioapocalittico.it/?page_id=2 ).
C’è chi canta che l’amore non ha prezzo, e chi dice che un diamante è per sempre; sarà vero? Ebbene, la Federazione Orafi Campani ( www.federazioneorafa.com) parlerà al pubblico della pietra più dura e rara al mondo, simbolo di forza, purezza e immutabilità.
Ed a proposito di canzoni, il sassofonista Felice Galeotalanza ed il tastierista Daniele Francese accompagneranno la voce di Alessandra Vitagliano, cantante di jazz swing e bossa nova (http://www.myspace.com/alexandrawonder ) per un concerto davvero … lunare!
Ed infine, Ignazio Senatore, psichiatra dell’Università Federico II di Napoli, giornalista e critico cinematografico (www.cinemaepsicoanalisi.com) mostrerà a tutti gli innamorati, come si è evoluto il concetto di passione nel tempo, dalla sua nascita sino a Freud.