Berlusconi: io padre nobile ma nel futuro c’è Alfano

Feb 7th, 2012 | Di cc | Categoria: Politica

Silvio Berlusconi intende essere “il padre nobile, il padre fondatore” del Pdl e ribadisce l’impegno di sostenere il nuovo leader Angelino Alfano.

 

Lo dichiara in un’ampia intervista rilasciata al periodico americano online “The Atlantic”. “Rimarrò nel partito per sostenerlo, ma sarò il padre nobile, il padre fondatore, e organizzerò il sostegno di cui ha bisogno”, promette.

 

In quasi dieci pagine l’ex premier ripercorre tutta la sua storia politica: dalla discesa in campo per arginare il rischio della “comunismo”, al suo passato di “imprenditore” - e “non di businessman” tiene a precisare - al suo attacco ai giudici.

Primi tra tutti quelli costituzionali: “qualsiasi magistrato puo’ impugnare qualsiasi legge presso la Corte costituzionale e rovesciarla”, dice insistendo sul fatto che di quei “15 giudici, undici sono del centrosinistra” e “in grado di vanificare il lavoro di 1000 parlamentari e dell’intero governo per due anni”.

“Questa è l’architettura costituzionale dell’Italia”.Berlusconi torna poi a parlare della crisi economica.

 

Alla domanda se la sua permanenza a Palazzo Chigi avrebbe trascinato l’Italia in default, spiega “le cose non stavano così, non erano così gravi. Lo stato italiano è indebitato, ma i cittadini, le famiglie e le compagnie italiane sono ricche”.

Rispondendo ad una domanda sul mancato completamento delle riforme da parte del suo esecutivo “è colpa mia ed è colpa degli italiani. E’ colpa mia perche io non sono stato capace di persuadere il 51% degli italiani a darmi il voto. E’ colpa degli italiani perchè dividono il loro voto, spargendolo tra molti partiti minori”.

 

 

Alfano: la nostra sfida tecnologica

 

“Dobbiamo sfruttare le potenzialità di internet perché questa è una nuova, storica occasione per lo sviluppo, l’economia e il lavoro.

Già, perché anche in Italia la rete può creare tantissime opportunità di lavoro. Oggi (sabato 4 febbraio, ndr) ho dedicato un po’ del mio tempo alla Political Digital Academy del PdL.

Una nuova iniziativa che a brevissimo presenterò. Io ci credo”. Lo afferma il segretario del Popolo delle Libertà, Angelino Alfano che ne aveva parlato per la prima volta alla presentazione del nuovo sito del PdL dieci giorni fa, esattamente diciotto anni dopo la discesa in campo di Silvio Berlusconi: “l’Agenda Digitale è un tema centrale nel nostro programma politico, dalla rete possono nascere migliaia di opportunità di lavoro e grazie alla rete possiamo dare un nuovo importante impulso all’economia italiana.”

 

Il progetto a cui sta lavorando il segretario del Pdl è il segno di una strategia più ampia che punta sulle nuove tecnologie e vuole fare del digitale un motore del Pil e un fattore di creazione di nuovi posti di lavoro.

 

 

Unipol/Ghedini: unico processo in Italia per questo reato

 

”Questo e’ l’unico processo in Italia per questo reato”. Cosi’ Niccolo’ Ghedini, difensore di Silvio Berlusconi, ha commentato il rinvio a giudizio dell’ex premier per rivelazione di segreto d’ufficio per la vicenda dell’intercettazione Fassino-Consorte. ”Ormai abbiamo perso il conto dei processi a carico di Berlusconi” ha detto ancora Ghedini, aggiungendo comunque ”tutto come previsto”.

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